[thumb:303:l]Vado Ligure. “Le incaute politiche sul carbone e le discariche stanno deturpando Vado Ligure e rovinando la salute dei suoi cittadini. Bisogna rilanciare un altro modello che punti sulla biostabilizzazione e sulla raccolta differenziata”. Ciro Pesacane, presidente del Forum Ambientalista e candidato alle elezioni provinciali di Savona per Rifondazione Comunista, si dice “sconvolto per come il territorio di Vado Ligure sia stato devastato in nome di scelte vantaggiose solo per chi fa affari con le centrali a carbone o coi rifiuti”.
“Le discariche sono un danno all’ambiente e alla popolazione. L’obiettivo è arrivare al loro superamento – aggiunge Pesacane – bisogna bonificare quei posti e restituire alla popolazione locale i siti in modo da costruire lì luoghi realmente necessari alla cittadinanza. A stabilire il loro utilizzo – spiega l’ambientalista – deve essere la stessa gente con un percorso di partecipazione dal basso senza che il Palazzo cali dall’alto decisioni”.
“E nemmeno il nucleare – sostiene – è la soluzione. Per questo lanciamo una petizione popolare per ottenere la certezza che la Liguria, tanto cara al ministro Scajola, non sia terreno per l’apertura di nuove centrali”. “Se così fosse – conclude Pesacane – sarebbe l’ennesima conferma di quanto la destra sia nemica dell’ambiente”.