Politica

Pdl escluso dalle Provinciali, La Russa: “Non c’è preoccupazione”

Ignazio La Russa

[thumb:12242:l]Provincia. “Certo se riuscissero a non farci presentare la lista in qualche posto la sinistra potrebbe anche riuscire a vincere. Come quello che corre da solo…”. E’ il commento del ministro Ignazio La Russa all’esclusione della lista del Pdl alle elezioni per la provincia di Savona.

La Russa ha escluso, rispondendo alle domande dei giornalisti, che ci sia preocupazione da parte dei partiti. “E’ un problema di cui si stanno occupando i dirigenti regionali – ha detto – E’ un problema già in parte superato”.

La Procura della Repubblica di Savona, intanto, ha aperto un’inchiesta sull’irregolarità nella raccolta delle firme. La bufera coinvolge il consigliere regionale albenganese Angelo Barbero, che proprio nell’estremo ponente si è occupato della documentazione per la presentazione della lista del Popolo della Libertà – Berlusconi per Vaccarezza. Il coordinatore ingauno del Pdl, Bruno Robello De Filippis, ha poi consegnato i documenti all’Ufficio elettorale del tribunale.

“Falso in atto pubblico” è la fattispecie di reato su cui sta indagando la magistratura. Da una dichiarazione firmata da Barbero, infatti, è scattata l’inchiesta: un foglio con cui il consigliere certifica che tutte le firme sono state raccolte ad Albenga. Si tratta del foglio che è stato aggiunto come integrazione alla documentazione di lista, documentazione che – come avevano fatto notare i cancellieri ancor prima della commissione elettorale – difettava della necessaria indicazione del luogo (“Albenga”) in calce alle pagine che contengono le firme.