[thumb:3256:l]Savona. Il Partito Comunista dei Lavoratori, attualmente escluso dalla competizione elettorale per l’elezione del presidente ed il rinnovo del consiglio provinciale, va all’attacco: “Il nostro partito – spiega Simone Anselmo – non ha alcuna responsabilità. Ci è stato contestato che non è stato posto un riferimento al luogo dove sono state raccolte le firme. Questo era compito degli autenticatori, che nel nostro caso erano, per la maggior parte, dipendenti comunali”.
“Inoltremo ricorso, visto che noi siamo vittime di queste situazione” dichiara ancora Anselmo, che poi ci tiene a sottolineare: “Nell’autenticazione vi erano timbri e qualifiche perfettamente validi. Non ci è stato contestato il fatto di avere raccolto firme false. Inoltre i cittadini che hanno sottoscritto la nostra lista sono stati 415”.