Borghetto, ecco il nuovo depuratore consortile

[thumb:12404:l]Borghetto S. Spirito. Borghetto e il comprensorio dei Comuni del ponente hanno finalmente il loro depuratore consortile. Il nuovo impianto è stato inaugurato questa mattina alla presenza delle autorità civili e militari nel sito dell’ex cava Cappellotti.

Il depuratore consortile, gestito dalla Servizi Ambientali Spa, società nata nel 2002, prevede la copertura del servizio per i seguenti Comuni: Balestrino, Boissano, Borghetto, Borgio Verezzi, Ceriale, Loano, Pietra Ligure, Toirano, un territorio di 40.000 persone nella stagione invernale, che arrivano a 200.000 in estate.

L’impianto garantisce un ciclo completo di depurazione delle acque, che comprende anche processi biologici e la tecnologia avanzata dell’ultrafiltrazione a menbrane cave, oltre ad un sistema di telecontrollo e governo dell’impianto computerizzato e in collegamento con tutte le stazioni di collegamento al depuratore.

Il ciclo di depurazione si suddivide in una prima parte che riguarda i cosiddetti “trattamenti primari”, già collaudata nel 2003 e costata otto mln di euro: sghiaiatura, grigliatura fine e disabbiatura. Il nuovo impianto, invece, è predisposto per una seconda parte: procedimenti biologici di pulizia e l’ultrafiltrazione, costata 9 mln di euro, e i cui lavori sono iniziati nel 2007. L’impianto è in grado di trattare 15 mila m3 di acque reflue al giorno, ma è già predisposto per raddoppiare la sua potenzialità.

Il nuovo impianto si trova a 60 metri sul livello del mare. Lo scarico dell’acqua depurata avviene sfruttando il salto di quota disponibile (35m) per la produzione di energia elettrica. La potenza nominale del generatore si attesa a 120 Kw e permette una produzione di 435.000 Kw/h, con un risparmio del 15% delle’nergia necessaria all’impianto. Per i Comuni costieri, il primo start-up vedrà operativa la depurazione per Borghetto e Loano, poi per Ceriale, Borgio Verezzi e Pietra Ligure.[image:12403:r]

Ecco le dichiarazioni:
Santiago Vacca, sindaco di Borghetto: “Un’opera storica attesa da oltre trent’anni, il depuratore potrà implementare la pulizia del nostro mare e migliorare l’offerta turistica e la sua qualità ambientale. Finalmente il prossimo anno potremo chiedere la bandiera blu, che a questo punto ci spetta di diritto…”.
L’assessore regionale all’ambiente Franco Zunino: “Con questo depuratore la costa ligure è coperta da Varazze fino a Ceriale, un bel risultato per la nostra Regione, per il nostro ambiente e per il nostro turismo. Con questa inaugurazione si mette in sicurezza un tratto di mare molto importante per la Provincia di Savona, che già quest’anno ha aumentato le sue bandiere blu e per il prossimo anno potrà fare davvero il pieno…”.
Il direttore generale dei Servizi Ambientali Spa Giovanni Paganelli: “E’ l’impianto più avanzato mai realizzato in Liguria, non solo per il ciclo completo di depurazione delle acque reflue, ma anche per l’apparato tecnologico di cui dispone, che permette un monitoraggio preciso e costante in tutti i Comuni allacciati. Un salto di qualità ambientale per un intero comprensorio…”.