Cronaca

Terremoto in Abruzzo: pubbliche assistenze a rinforzo dei soccorsi

Croce Bianca Borghetto Santo Spirito

[thumb:10306:l]Borghetto S. Spirito. L’ANPAS Liguria si è aggregata alla colonna mobile regionale di Protezione Civile con alcune ambulanze ed un gruppo di volontari specializzati in campo psicologico (15 mezzi di soccorso e 50 operatori). Dopo il terribile sisma, l’Abruzzo è in ginocchio. Aumenta di ora in ora il numero dei morti e dei feriti: le vittime sono salite a 179, di cui 40 ancora da identificare. I dispersi al momento sono 34. Gli sfollati sono circa 10 mila per quanto riguarda la città dell’Aquila e 7120 per quanto riguarda i centri della provincia.

Pier Paolo Villa, presidente della Croce Bianca di Borghetto Santo Spirito e responsabile regionale ANPAS Protezione Civile, commenta: “La disponibilità a partire sarebbe stata molto maggiore, ma abbiamo ritenuto opportuno dare al Nazionale e al Dipartimento dei numeri più bassi, che però permettano una turnazione dei volontari nel tempo, in modo da dare continuità all’intervento, credendo che questo sia una cosa molto importante e da non sottovalutare. Sono in stretto contatto con il Nazionale ANPAS e con il Dipartimento di Protezione Civile dalle primissime ore di ieri mattina. Il volontariato ligure, ancora una volta, ha dato un segnale forte”.

Il presidente ANPAS Liguria, Bernardo Ardoino, conferma: “Anche stavolta la Liguria, ed in particolar modo il ponente ligure, ha risposto alla chiamata con un grande slancio di cuore e generosità, mettendo a disposizione le proprie capacità, i propri mezzi e la propria esperienza, come 12 anni fa per il terremoto in Umbria e Marche, e come in innumerevole passate occasioni”. “Vorrei fare presente – conclude Ardoino – che le associazioni garantiscono comunque la presenza e la copertura dei servizi e delle urgenze del proprio territorio: sarebbe un grave errore mobilitarsi per un’urgenza di questo tipo e dimenticarsi della propria gente”.