[thumb:4712:l]Cairo Montenotte. E’ stato ampiamente superato l’obiettivo delle 10 mila firme che il Comitato sviluppo Savona-Valbormida si era prefissato per lanciare il progetto legato alla “metropolitana leggera”, un servizio integrato treno-autobus.
“Siamo già arrivati ad 11 mila firme” spiega Franco Malfatto, uno dei promotori del progetto. “Ora la parola passa agli amministratori ed ai politici. Ringrazio tutti i cittadini che con la loro firma hanno voluto dare il loro appoggio a questo progetto ed in particolare a tutti coloro che si sono impegnati personalmente alla raccolta di queste firme”.
I comuni di Savona, Cairo Montenotte, Vado Ligure, Carcare, Millesimo, Altare, Cosseria, Bormida, Roccavignale, Dego, Pallare e Piana Crixia hanno votato un ordine del giorno di adesione all’iniziativa. Il progetto ha registrato una particolare collaborazione da parte del sindaco di Cairo Montette Fulvio Briano, del sindaco di Millesimo Mauro Righello e del consigliere comunale di Cairo Stefano Ressia.
L’obiettivo dell’iniziativa è riuscire a collegare in soli 35 minuti, con l’impiego di mezzi pubblici, le località di Cairo Montenotte e Vado Ligure, con fermate intermedie a San Giuseppe di Cairo, Carcare, Altare, Cadibona, Lavagnola, Savona Mongrifone, Legino e Zinola. Alla sua realizzazione sarebbero legati altri risultati, secondo le stime effettuate dai promotori.
“Tenendo conto dei singoli giorni lavorativi” sottolinea Franco Malfatto, “le auto private che percorrono la ss29 di Cadibona tra Savona e Cairo, e viceversa, scaricano nell’atmosfera ogni anno 15.000 tonnellate di anidride carbonica: riuscire a dimezzarle sarebbe un successo ambientale di enorme rilevanza”.
“Il dimezzamento di questo traffico” prosegue, “porterebbe ad un risparmio economico dagli 8 ai 10 milioni di euro (circa 150 euro al mese per ogni automobilista) che di questi tempi non è poca cosa, inoltre questi risparmi verrebbero spesi diversamente sul territorio, tutto ciò senza contare i risparmi sociali derivanti da minori incidenti e stress. Il rapporto costi-benefici per la comunità sarebbe di 1 a 6. La città di Savona – conclude Malfatto – ricevendo meno automobili dalla Val Bormida e da Vado Ligure avrebbe molti benefici al suo traffico interno”.
Sabato 18 aprile alle ore 9, presso il Palazzo di Città di Cairo Montenotte, si terrà un convegno aperto a tutti nel quale sarà illustrato il progetto.