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“Liberi e forti”, Garassino (Udc) lancia la sfida per le provinciali

[thumb:11777:l]Savona. “Liberi e forti”. Con una citazione di Don Sturzo l’Udc lancia la sfida per le elezioni provinciali. Questa mattina, alla presenza del segretario provinciale Roberto Pizzorno, del segretario regionale Rosario Monteleone e di Alessandro Garassini, è stato ufficializzato il candidato presidente: Giancarlo Garassino, ex presidente dell’Azienda di Promozione turistica delle Palme e attuale consigliere di minoranza nel Comune di Alassio.

“Una candidatura forte”, secondo i vertici dell’Udc “in grado di portare avanti un progetto politico e amministrativo alternativo a PD e PdL. La nostra è una battaglia ideale e di vero cambiamento, non di potere, altrimenti molti di noi avrebbero potuto correre con altre liste…”

Il rilancio del turismo attraverso infrastrutture e nuove politche di marketing territoriale, anche in grado di allungare la stagione, una Provincia più snella, meno burocratica e maggiormente in grado di adempiere alle sue funzioni istituzionali di servizio a cittadini e imprese, bloccare la cementificazione selvaggia della costa “frutto del consociativismo fra centro destra e centro sinistra”, e poi le attività produttive, con un occhio di riguardo ai piani per la salvagurdia dell’industria tradizionale ma anche nuovi investimenti per aziende tecnologiche e incentivi alle strutture ricettive. Punto forte restano i servizi alla persona, le associazioni e le attività di volontariato. Infine un nuovo piano dei rifiuti capace di coniugare la necessaria implementazione della raccolta differnziata e assicurare al tempo stesso un minor conferimento in discarica. [image:11787:r]

Questi i principali punti programmatici sui quali si è soffermato il candidato presidente dell’Udc, che non ha risparmiato attacchi diretti ai suoi due principali avversari, Michele Boffa e Angelo Vaccarezza: “Sia il centro destra che il centro sinistra dovranno rendere conto della loro gestione politica e amministrativa. Michele Boffa aveva un mandato nella precedente giunta Bertolotto, tra l’altro importante come il turismo, e dopo un anno ha fatto le valigie per accomodarsi in Regione, tradendo il mandato dell’elettorato. Dall’altra parte mi chiedo come un pessimo sindaco, quale è Vaccarezza per Loano, possa amministrare bene la Provincia di Savona, basta vedere gli otto anni di ampliamento del porto turistico…Insomma, da una parte e dell’altra, si sono fatti troppi interventi privatistici e speculativi facendoli passare come opere di interesse pubblico, e questo deve finire…”.

E sul sondaggio in esclusiva pubblicato da IVG.it che vede Garassino e l’Udc al 4%: “I sondaggi hanno solo una valenza indicativa che molto spesso non si riflette nelle urne. Non credo molto ai sondaggi, credo invece nel nostro progetto politico di centro che avrà grossi consensi anche in Provincia di Savona. Non dimentichiamo che ormai siamo quasi al 30% come percentuale di persone che non vanno più a votare, ritengo che bisogna partire da questo dato per riavvicinare la gente alla politica e l’Udc può rappresentare in questo senso un vero diversivo ai soliti due schieramenti”.

I vertici dell’Unione di Centro hanno poi ribadito la loro neutralità anche in caso di ballottaggio, tuttavia resta una consapevolezza di fondo: quella di essere un possibile ago della bilancia nell’ipotesi di secondo turno.

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