Cronaca

Garlenda, furto in villa: “Azione fulminea”

Carabinieri Alassio

[thumb:2307:l]Garlenda. I carabinieri della Compagnia di Alassio stanno approfondendo le indagini sul furto nell’abitazione dell’imprenditore della torrefazione Pier Paolo Pasqualini, avvenuto nell’area residenziale del Golf Club di Garlenda. “Si è trattato di un colpo eseguito con fulminea rapidità” sottolineano gli inquirenti, propensi anche a ritenere che sia trattato di una banda di truffatori-ladri e non di un singolo “topo d’appartamento”.

I malviventi hanno atteso che Pasqualini e la moglie uscissero di casa, quindi sono entrati in azione all’interno della villa. Con la fiamma ossidrica hanno forzato la cassaforta nascosta dietro un quadro e l’hanno svuotata, dileguandosi con un bottino composto da orologi di valore e gioielli, per un controvalore commerciale ancora in via di contabilizzazione.

La moglie dell’imprenditore, da quattro anni residente sul suolo garlendese, ha riferito di aver ricevuto una strana visita prima dell’intrusione: uno sconosciuto ha bussato alla porta e le ha domandato dove fosse la sede della Club House. Probabilmente, uno stratagemma per verificare la presenza in casa dei proprietari. I ladri avrebbero atteso l’uscita dei coniugi per poi entrare velocemente in azione. Non è neppure escluso che si trattasse di truffatori, convinti di poter turlupinare qualche anziano.

“Raccomandiamo sempre di avvisare il 112 in caso di sospetti – esorta il capitano della Compagnia alassina dell’Arma, Samuele Sighinolfi – Se si nota un individuo strano aggirarsi tra le case o, per esempio, un’auto oppure un furgone ignoto ed equivoco, basta avvisare la stazione dei carabinieri. Questo aiuto da parte dei cittadini, come sottolineiamo sempre negli incontri con la popolazione, è fondamentale per prevenire i reati. Un piccolo suggerimento ai carabinieri può evitare di trovare in casa brutte sorprese”.