[thumb:11276:l]Provincia. La questione legata alla frana che ha nuovamente interessato il tratto di via Aurelia tra Varigotti e Noli continua a provocare reazioni nel mondo politico. “Non bastava alle famiglie italiane la crisi economica che ci ha travolti, con i relativi disagi e problemi che ne derivano, quali aziende che chiudono, famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese, eccetera” attacca Piero Pirritano, candidato alla presidenza della provincia La Destra. “Ora nella nostra zona, a Capo Noli, i nostri concittadini devono anche fare i conti con un altro grosso problema, che poteva essere risolto o attutito già un anno fa”.
“La frana di Capo Noli” prosegue Pirritano, “ha causato danni tali da mettere in ginocchio l’economia locale, che nelle nostre zone è essenzialmente basata sul turismo. Tale smottamento ha causato danni ingenti all’unica strada di collegamento, alternativa all’autostrada, tra il ponente e il levante savonese. Ovviamente chi ne resta più danneggiato sono, per il secondo anno consecutivo, i commercianti e gli operatori turistici che proprio nel periodo pasquale, ormai imminente, si ritrovano isolati e quindi nell’impossibilità di cercare di risanare la loro situazione economica, approfittando delle festività della Pasqua, unite alla bellezza delle nostre ricchezze naturali con l’arrivo dei turisti”.
“Ci sono cose che non si possono prevedere ed è chiaro che non si può certo addebitarne la colpa a nessuno, ma non è questo il caso, poiché è il secondo anno consecutivo, quindi, ci è lecito, a mio avviso, pensare o domandarmi che, o la soluzione intrapresa da chi all’epoca ne aveva titolo non era corretta, o c’è incuria, poiché da quanto ci risulta, non si è provveduto a una soluzione definitiva del problema ma ci si è limitati a tenere chiusa per cinque mesi quell’unica strada di collegamento. Ci sembra un po’ poco come soluzione ed infatti si è verificata nuovamente e nel medesimo punto la frana. Dire che è un’indecenza e una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che pagano le tasse forse non è corretto?”
“Non vogliamo cercare a tutti i costi una risposta” prosegue il candidato de La Destra alla presidenza della provincia, “lasciamo ai nostri concittadini la valutazione. Noi di contro proponiamo a chi ne ha titolo ora, o ci impegniamo nel caso di vittoria nelle elezioni, affinché sia reso gratuito il tratto autostradale, divenuto di percorrenza obbligatoria, per la chiusura dell’Aurelia, ovviamente qualora il dissesto attuale causato da questa frana sia ancora in atto, anche se speriamo per tutti noi che sia risolto prima. In seconda battuta, chiedo che ai commercianti e agli albergatori della zona, che in questo periodo dell’anno vivono solamente grazie alla gente di passaggio, siano immediatamente sospese tutte le tasse comunali e che tale onere sia, invece, corrisposto al comune dalla provincia colpevole di non aver risolto definitivamente il problema l’anno scorso”.
“In terza battuta” conclude Pirritano, “credo sia fondamentale la costruzione di una terza strada di collegamento tra le varie cittadine rivierasche che può essere individuata nella continuazione dell’Aurelia bis, già alternativa di successo, tra Alassio e Cisano su Neva. Quest’ultimo è un intervento di massima priorità che senz’altro, mi farò carico di realizzare, se riuscirò a vincere le elezioni provinciali di giugno”.