Albenga, Polo Educativo: scontro tra Comune e Diocesi

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[thumb:11663:l]Albenga. E’ la polemica tra la Diocesi e il Comune di Albenga. Al centro della disputa gli oneri di urbanizzazione previsti per la costruzione del nuovo Polo Educativo Diocesano, ossia il tributo concessorio di 300 mila euro da versare nelle casse comunali per l’edificazione della struttira, e che secondo la Diocesi ingauna dovrebbe invece essere esentato: “Pur trattandosi di edificio di scuola paritaria, in maniera identica alla scuola statale è ‘immobile adibito a servizio pubblico’ e pertanto và correttamente annoverato tra le opere di urbanizzazione secondaria, di cui all’art. 3 del DM 02/04/68; ciò nonostante il Comune di Albenga ritiene di dover esigere il tributo concessorio”, ha spiegato oggi l’economo diocesano Don Tonino Suetta, a margine della messa crismale del Giovedì Santo.

Ma la Diocesi è pronta a dare battaglia e annuncia ricorso al Tar: “Sono convinto che l’opera che andiamo a realizzare non sia tenuta al pagamento del contributo in ragione del fatto che la legge configura la scuola paritaria come un servizio pubblico – ha proseguito Suetta -. Sia nella struttura politica sia in quella tecnica del Comune di Albenga ho il sospetto che sia presente qualche elemento che non per motivi giuridici, ma per ragioni puramente ideologiche non voglia riconoscere l’esenzione. La giudico gratuita e insulsa miopia”, ha concluso Don Tonino Suetta.