Politica

Alassio, vietata la piazza per il concerto del 25 aprile: Rifondazione attacca Melgrati

Alassio Comune

[thumb:2248:l]Alassio. Rifondazione Comunista attacca duramente il sindaco di Alassio Marco Melgrati che ha negato Piazza dei Partigiani per il tradizionale concerto in programma durante la Festa della Liberazione del prossimo 25 aprile, promosso dal circolo Arci Brixton. La manifestazione musicale è stato infatti spostata al Parco San Rocco.

“Il nuovo motto, infatti, è prevenire è meglio che permettere. Permettere che le idee circolino, che la memoria si faccia ancora viva tra i meandri compulsivi delle menti delle persone, dei giovani come degli anziani, rischiando di far saltare quegli equilibri di sostanziale tenuta di un assetto politico che la destra sta costruendo con una contemporanea destrutturazione dell’architrave di valori su cui poggia questo Paese”, affermano in una nota congiunta Jan Casella candidato Prc nel collegio di Alassio
Furio Mocco, candidato Presidente della Provincia e il segretario provinciale Marco Ravera.

“Una nuova condotta restrittiva che obbedisce alla linea dura di Maroni – proseguono gli esponenti del Prc -, che mostra cosa si può e cosa non si può fare nella moderna Italia delle Libertà che mal sopporta le ricorrenze antifasciste, che preferirebbe sentir suonare “Meno male che Silvio c’è” al posto dell’Inno di Mameli e magari vietare Bella ciao e Bandiera rossa perchè inneggiano ai partigiani l’una e alla rivoluziona l’altra.
Si tranquillizzi il sindaco Melgrati. E’ solo una festa in memoria di chi liberò l’Italia dai nazifascisti e ci rimise la pelle, in molti casi…”.