Economia

Turismo: bandi della Regione per 22,8 mln di euro

Turisti a Pietra Ligure

[thumb:8811:l]Regione. 22,8 mln di euro, tra incentivi e contributi, per il turismo ligure. E’ quanto prevedono i bandi messi a disposizione della Regione Liguria. La Giunta regionale ha infatti approvato l’apertura dei bandi, prevista per il 30 giugno e che saranno gestiti da Filse Spa, destinati a migliorare la qualità ricettiva e l’offerta turistica. Somma in grado di generare investimenti doppi rispetto all’ammontare complessivo del finanziamento regionale.

Tra le misure previste la concessione di contributi in conto interessi. Sono ammissibili all’agevolazione i piani di investimento di importo tra i 150.000 e i 300.000 euro, relativi ai seguenti interventi: la realizzazione ex novo, la manutenzione straordinaria e la ristrutturazione anche con ampliamento di alberghi, alberghi diffusi, residenze d’epoca, locande, residenze turistico alberghiere, campeggi, villaggi turistici, ostelli per la gioventù, rifugi alpini o escursionistici, case per ferie, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia.
La misura prevede anche interventi mirati al risparmio ed al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile, l’ammodernamento ed il miglioramento, comprensivi degli arredi e delle attrezzature, delle strutture ricettive e turistiche nonché di parchi per vacanze rivolti alla trasformazione in campeggio o villaggio turistico, di stabilimenti balneari, di case e appartamenti per vacanze, limitatamente alle unità abitative di proprietà del gestore.
I sostegni sono previsti anche per l’acquisto, da parte del gestore, dell’immobile in cui esercita l’attività di albergo, albergo diffuso, residenza d’epoca, locanda, residenza turistico alberghiera, campeggio, villaggio turistico, parco per vacanza, limitatamente agli esercizi per i quali venga avviato il processo di trasformazione in campeggio o villaggio turistico, ostello per la gioventù, rifugio alpino o escursionistico, casa per ferie, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia. Sono altresì ammessi gli acquisti di immobili con destinazione d’uso ricettiva da parte di soggetti già gestori di attività ricettive.
Il bando comprende anche la creazione e la qualificazione, da parte di consorzi o cooperative, di strutture, attrezzature e impianti complementari alla ricettività, volti alla valorizzazione delle risorse turistiche di base.
Nel caso di investimenti inerenti bar-ristoranti annessi a strutture ricettive sono accolti a condizione che l’investimento ammissibile prevalente sia quello relativo alla struttura ricettiva e comunque in un equo rapporto tra il numero camere e il numero tavoli del ristorante.
Per quanto riguarda le strutture balneari sono accolti a condizione che l’investimento ammissibile prevalente sia quello relativo all’attività balneare. L’intervento viene comunque ritenuto ammissibile in misura pari al rapporto tra il periodo di apertura della struttura balneare e quello del bar-ristorante.

Altra misura prevista nei bandi la concessione di aiuti rimborsabili. La dotazione finanziaria del presente bando è pari a circa 20.000.000 euro. Sono ammissibili all’agevolazione i piani di investimento di importo tra i 250.000 e i 500.000 euro relativi ai seguenti interventi: la realizzazione ex novo, la manutenzione straordinaria e la ristrutturazione anche con ampliamento di alberghi, alberghi diffusi, residenze d’epoca, locande, residenze turistico alberghiere, campeggi, villaggi turistici, ostelli per la gioventù, rifugi alpini o escursionistici, case per ferie, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia.
Altro punto è relativo a interventi mirati al risparmio ed al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile, l’ammodernamento ed il miglioramento, comprensivi degli arredi e delle attrezzature, delle strutture ricettive e turistiche di cui alla lettera a) nonché di parchi per vacanze, limitatamente ad interventi rivolti alla trasformazione in campeggio o villaggio turistico, di stabilimenti balneari, di case e appartamenti per vacanze, limitatamente alle unità abitative di proprietà del gestore.
Gli aiuti sono previsti anche per l’acquisto, da parte del gestore, dell’immobile in cui esercita l’attività di albergo, albergo diffuso, residenza d’epoca, locanda, residenza turistico alberghiera, campeggio, villaggio turistico, parco per vacanza, limitatamente agli esercizi per i quali venga avviato il processo di trasformazione in campeggio o villaggio turistico, ostello per la gioventù, rifugio alpino o escursionistico, casa per ferie, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia (sulla base di quanto previsto dallo specifico regolamento di attuazione) a norma del Titolo VI, Capo II della legge regionale 7 febbraio 2008, n. 2. Sono altresì ammessi gli acquisti di immobili con destinazione d’uso ricettiva da parte di soggetti già gestori di attività ricettive.
Il bando vale anche per lala creazione e la qualificazione, da parte di consorzi o cooperative, di strutture, attrezzature e impianti complementari alla ricettività, volti alla valorizzazione delle risorse turistiche di base.
L’agevolazione prevista consiste in un finanziamento pari al 100% di un programma di investimento ammissibile documentato attraverso la presentazione di attestazioni di spesa fiscalmente regolari ed approvato da Filse. Tale finanziamento, compreso tra l’importo minimo di 250.000 euro e massimo di 500.000 euro, è concesso ad un tasso agevolato pari al 2% secondo un apposito piano d’ammortamento.

Infine, terza misura: la concessione di contributi in conto capitale. La dotazione finanziaria del presente bando è pari ad 1.805.000 euro. Sono ammissibili all’agevolazione i piani di investimento di importo tra i 30.000 e i 150.000 euro, relativi all’ acquisto e miglioramento di impianti, macchinari, arredi e attrezzature, ivi compresi gli interventi per l’adeguamento alle vigenti normative in materia di sicurezza e di accessibilità per disabili per le seguenti strutture: strutture ricettive esistenti e classificate albergo, albergo diffuso, residenza d’epoca, residenza turistico-alberghiera, locanda, campeggio, villaggio turistico, parco per vacanze, limitatamente ad interventi coerenti con la trasformazione in campeggio o villaggio turistico, casa per ferie, ostello per la gioventù, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia (sulla base di quanto previsto dallo specifico regolamento di attuazione) a norma del Titolo VI, Capo II della L.R. 2/2008, rifugi alpini o escursionistici nonché case e appartamenti per vacanze limitatamente alle unità abitative di proprietà del gestore.
Altri interventi ammissibili sono la riqualificazione e miglioramento di stabilimenti balneari e l’allestimento di spiagge libere attrezzate, l’allestimento ed organizzazione in comune di servizi di prenotazione o complementari all’attività ricettiva da parte di consorzi e/o cooperative nei quali sia maggioritaria la presenza di imprese turistiche, la realizzazione, riqualificazione e miglioramento di parchi tematici. Per Parco tematico si intende un complesso di attrazioni, attrezzature e curiosità, fruibili da parte di una generica utenza turistica e destinato allo svago, alle attività ricreative, ludiche e culturali, insistente in modo stabile su una medesima area e per il quale è prevista una organizzazione unitaria di gestione e la presenza di servizi comuni destinati a soddisfare i bisogni degli utenti. Sono esclusi gli impianti sportivi, le strutture museali e gli orti botanici.
Tutti gli investimenti previsti dalle diverse misure, i cui bandi sono scaricabili dai siti: www.regione.liguria.it e www.filse.it , non possono essere stati avviati antecedentemente alla data del 1 ottobre 2008 e dovranno essere completati improrogabilmente entro 24 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione di concessione dell’agevolazione.