[thumb:2073:l]Savona. Un anno, un mese e dieci giorni. E’ la pena patteggiata da un ispettore della polizia municipale di Savona, I.B., accusato di peculato per essersi impossessato della batteria di un vecchio cellulare. I fatti risalgono al settembre del 2007 e all’epoca l’indagato aveva spiegato di non aver saputo che il telefonino fosse sotto sequestro. Agli uffici erano stati sottratti anche un armadietto e un attaccapanni, che erano stati dismessi anni prima durante il trasloco dalla vecchia sede del comando.
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