[thumb:5804:l]Savona. Nell’omelia della Messa solenne al Santuario, il vescovo Vittorio Lupi ha ricordato Lorenzino Astengo, il ragazzo savonese morto improvvisamente il giorno delle Ceneri, sottolineando “il dolore che ha sconvolto non soltanto la sua famiglia, ma tutti noi. Questa pena così acuta rimane un po’ l’emblema di tutte le sofferenze che ci sono state in quest’anno”.
E monsignor Lupi ha accennato anche alla crisi economica che rende difficile la vita di tante persone. Ma il presule ha richiamato l’attenzione anche sui non pochi aspetti positivi della realtà savonese, come la visita del Papa, le iniziative di solidarietà (nate anche in seguito alla scomparsa di Lorenzino), il volontariato, la generosità dei savonesi e segni concreti di speranza come la casa d’accoglienza “Graziano Mori” inaugurata domenica. Un ricordo particolare infine per suor Gemma, già Madre generale delle Figlie della misericordia, mancata ieri.