[thumb:4493:l]Provincia. La Segreteria Provinciale ed Aziendale della Cisl Fp Sanità, nel corso dell’assemblea svoltasi presso il Santa Corona, ha discusso insieme ai lavoratori la situazione venutasi a creare a seguito della pronuncia del Tar che ha annullato la delibera Regionale nella parte in cui prevede la deaziendalizzazione dello stesso nosocomio.
“Nel corso dell’assemblea” spiegano gli esponenti della Cisl Fp Sanità, “è stato evidenziato come la sentenza del Tar non fa che accrescere le perplessità da sempre espressa dalla Cisl, come dai lavoratori, su un progetto che già in fase di prima attuazione ha dimostrato da subito i propri limiti. Nel contempo rappresenta la conseguenza di un percorso decisionale che non ha consentito, specie su di una materia così importante come quella sanitaria, lo sviluppo di un confronto serio e costruttivo tra i vari soggetti coinvolti, finalizzato a favorire il più possibile scelte condivise.”
“Oltre a generare una preoccupante situazione di incertezza” proseguono, “che in considerazione della strada scelta della Regione Liguria non potrà che essere chiarita nei tempi e nei modi propri della giustizia amministrativa e il cui esito dipende ora unicamente dalle valutazioni tecnico giuridiche che saranno espresse al riguardo. Pur tuttavia bisogna prendere atto che rispetto a quanto è stato portato avanti sino ad oggi, un eventuale fase di stallo in attesa dell’esito del ricorso della Regione Liguria contro la sentenza del Tar, sarebbe un grave errore perché rischierebbe di rimandare o addirittura interrompere percorsi già concordati o in fase di definizione finalizzati a dare risposte concreti ai problemi dei lavoratori e dell’assistenza ai cittadini.
“Nel corso dell’incontro di ieri” sottolineano i membri della Cisl Fp Sanità, “sono state aperte le trattative sul nuovo Contratto Integrativo, è stato preannunciato dall’azienda un piano assunzioni 2009 in linea con i contenuti dell’ultimo accordo sindacale e si è convenuto di dare l’avvio alle procedure di mobilità volontaria interna dei dipendenti”.
“Siccome crediamo” concludono “che in attesa del pronunciamento della Ggustizai amministrativa, in questa direzione sia necessario proseguire, auspichiamo che sia l’azienda, la RSU e le altre organizzazioni sindacali che come noi hanno condiviso questa linea continuino a garantire a tal fine e fino in fondo il proprio impegno”.