[thumb:3366:l]Savona. Il consiglio di amministrazione di Carisa ha approvato nel corso della mattinata di oggi il progetto di bilancio 2008, che verrà poi sottoposto all’assemblea degli azionisti, prevista in aprile. In costante crescita sia gli impieghi verso clientela (con un ottimo +8,5%) sia il margine d’intermediazione (+ 6%), che hanno portato ad un aumento dell’utile netto a 23,6 milioni di euro.
“I risultati raggiunti – spiegano i vertici della banca savonese – rappresentano un traguardo ragguardevole per Carisa, banca tradizionalmente radicata sul territorio in cui opera e inserita in un conglomerato bancario e assicurativo in forte espansione qual è il gruppo Carige. Si evidenzia inoltre lo stanziamento di un fondo di 25 milioni che si è posto a sostegno delle imprese, nell’ambito delle iniziative promosse in sede camerale. Inoltre abbiamo continuato a sostenere le famiglie, per l’acquisto della prima casa a condizioni vantaggiose”.
Buono l’andamento sia per la raccolta diretta, attestata a 1.158 milioni, mentre quella indiretta ammonta a 1.661 milioni, con una raccolta globale che supera i 2.800 milioni, con un incremento del 4,50%. Inoltre la qualità del credito si mantiene elevata: le sofferenze nette registrano un’incidenza esigua (1,6%) con un netto calo rispetto al 2007.
Resta inoltre invariata a 50 sportelli (di cui 45 in provincia di Savona, uno nell’Imperiese e 4 nel Cuneese) la rete operativa. Per quanto riguarda i canali remoti, il numero di sportelli bancomat è pari a 66, mentre sono in netta espansione i contratti basati su servizi on-line che, passando da 8.750 a 10.350, segnando un “più” 17,8%.