[thumb:11026:l]Loano. Si è svolto anche quest’anno il pellegrinaggio da Loano a Taggia, sulle orme del grande scultore Salvatore Revelli, evento giunto alla sua terza edizione. Dopo quattro giornate di cammino sono giunti a Taggia i giovani ed i fedeli che hanno voluto prendere parte a questo pellegrinaggio organizzato dall’associazione TagLoa. Si tratta di un’associazione che organizza annualmente tutta una serie di iniziative religiose, sociali e benefiche. TagLoa (nome che è stato coniato unendo le prime lettere di Taggia e Loano) riunisce laici, fedeli ed appartenenti a movimenti confessionali di Taggia e Loano, strettisi in sodalizio per promuovere, valorizzare e privilegiare sul territorio la spiritualità e per ricordare degnamente una delle più illustri figure religiose liguri lo scultore Salvatore Revelli (Taggia 1816 – 1859), di cui proprio in questi giorni ricorre il centocinquantenario della morte.
Così, in quattro giorni di cammino, un nutrito gruppo di pellegrini ha compiuto, per il terzo anno consecutivo, il pellegrinaggio mariano da Loano a Taggia. I pellegrini hanno percorso a piedi le strade meno trafficate che conducono da Loano a Taggia: si è trattato di un itinerario di 65 chilometri. “E’ la terza volta – dice Fausto Badano Littardi, uno degli organizzatori – che facciamo questo pellegrinaggio. Quest’anno aveva in particolare lo scopo di commemorare gli eventi miracolosi verificatisi a Loano e Taggia. In queste due località della Riviera infatti si manifestarono, su due statue della Madonna, realizzate proprio da Revelli, particolari prodigi: il primo nel 1855 a Taggia, nella chiesa parrocchiale dei Santi Giacomo e Filippo, quando la Vergine mosse gli occhi. Nove anni dopo, nella chiesa di Sant’Agostino a Loano, dove la statua dell’Immacolata si mise a piangere”.
I quattro giorni di pellegrinaggio erano iniziati, con una veglia di vigilia, nella chiesa dei Cappuccini a Loano: al mattino, partenza per raggiungere Albenga. Il secondo giorno i pellegrini hanno raggiunto il Santuario di Nostra Signora Assunta, a Piani di Imperia. Il terzo giorno si è giunti a Castellaro, un paesino nei pressi di Arma, mentre il quarto ed ultimo giorno i pellegrini hanno raggiunto Taggia, dove si sono svolti i festeggiamenti in onore dello scultore e della Madonna miracolosa nella parrocchia dei Santi Giacomo e Filippo.