[thumb:7107:l]Genova. Presidio stamani sotto la sede della Regione Liguria e della Prefettura di Genova di una cinquantina di persone tra docenti e personale Ata, al termine di un corteo per via XX settembre e un’assemblea sindacale regionale al liceo Cassini indetta dalla Uil, che secondo il sindacato ha raccolto 300 persone.
“C’é stata una grande partecipazione, perché il taglio alla scuola lascia a casa 700 lavoratori solo in Liguria – ha detto il segretario nazionale Uil Scuola Noemi Ranieri – vogliamo che questa questione arrivi all’attenzione dei cittadini e del governo perché è un’emergenza sociale”. La Uil chiede ammortizzatori sociali, contratti a tempo indeterminato con la copertura di tutte le cattedre a ruolo e una gestione più oculata dei fondi legati alla scuola.
Quanto alla mancata partecipazione degli altri sindacati confederali alle iniziative odierne: “é un problema degli altri sindacati – ha detto Ranieri – oggi non c’é stata neppure una presenza simbolica”.