[thumb:1207:l]Savona. E’ stato inaugurato presso la sala consiliare della Provincia di Savona il Centro Antiviolenza della Provincia di Savona. Sotto il coordinamento di Telefono Donna, il centro assisterà le vittime di violenza nel loro percorso di affermazione dei loro diritti. Un progetto avviato dopo i casi segnalati nel savonese che sono in aumento.
Nel 2008 le chiamate dichiarate per violenza sessuale al centralino sono state il 25%, quest’anno su 255 telefonate ricevute dalle operatrici, 103 erano relative a casi di violenza sessuale. Il nuovo centro appena inaugurato lavorerà a stretto contatto con il Comune di Savona.
“Verranno valutati quali sono i bisogni e le priorità delle donne che contatteranno il centro e quindi sarà nostra cura assisterle psicologicamente e anche legalmente” ha spiegato Marisa Chiabotto, presidente di Telefono Donna.
“Oltre ad una casa protetta per le donne vittime di violenza – ha sottolineato Lucia Bacciu, assessore ai servizi sociali di Savona – è nostra intenzione portare avanti un progetto per indirizzare le donne a riacquistare la loro autonomia. Anche perché molte di loro non hanno indipendenza economica ed hanno quindi bisogno di aiuto da parte delle istituzioni”.