[thumb:3903:l]Savona. “E’ una presa di posizione incomprensibile e superficiale, la nomina del nuovo segretario è un atto dovuto, previsto dalle normative e dalle regole contrattuali”. Replica così il presidente della Camera di Commercio di Savona Giancarlo Grasso alla lettera inviata da Legacoop, Cna e Confcommercio nella quale si chiede di fermare l’iter sulla nomina del nuovo segretario generale che succederà a Maurizio Scajola, in scadenza di mandato.
“Francamente la trovo una polemica inutile e pretestuosa. La Camera di Commercio deve essere efficente ed efficace nell’interesse all’economia e delle imprese, per questo è necessario che possa lavorare con serenità, al di fuori delle tensioni di questi ultimi tempi che hanno offuscato il lavoro di sostegno e promozione svolto dall’Ente”.
Diretto il pensiero del presidente Grasso anche sulle motivazioni che hanno portato a questa nuova polemica: “Probabilmente è un’azione inevitabile nel momento in cui si profilano scadenze di mandato, senza contare la fuoriuscita di alcune associazioni di categoria dagli organi camerali. Tuttavia gli enti non possono fermare le loro attività quando ci sono dei rinnovi, sono un fatto fisiologico. Guai, quindi, se l’ente camerale non continuasse a lavorare nell’interesse generale del tessuto produttivo”.