[thumb:448:l]Savona. “Si tratta di un grande momento di democrazia nel quale i cosiddetti comitati del casello sono passati a essere da comitati di protesta a comitati di proposta”. Così Maurizio Ferraioli, responsabile dell’Italia dei Diritti per la Liguria, commenta l’annunciata realizzazione di un nuovo casello sulla A10 al fine di limitare il traffico sull’Aurelia, tra Savona e Celle Ligure, e di favorire l’accesso all’ospedale San Paolo.
Il casello, che sorgerà tra Albisola Marina e Savona gioverà, secondo i fautori dell’iniziativa, a circa 18 mila veicoli che, ogni giorno, transiteranno dal nuovo svincolo.
“La proposta – afferma Ferraioli – accolta in prima istanza dal sindaco di Savona, non solo non ha ricevuto il diniego da parte del presidente della Regione Liguria, ma al contrario diventerà oggetto di attente valutazioni per verificarne la reale fattibilità”.
“Riteniamo quindi – aggiunge Ferraioli – che, comunque vadano le cose, e ci auguriamo che vadano in maniera positiva soprattutto per gli abitanti di Savona, questa è l’ennesima dimostrazione che la politica deve riavvicinarsi ai cittadini. Ma non solo. Su tematiche, infatti, che influenzano il loro modo di vivere deve ascoltarli sempre di più e di conseguenza valutare la fattibilità degli interventi a esse affini”.