[thumb:5808:l]Albenga. Domani, giovedì 5 marzo, l’amministrazione comunale albenganese incontrerà i cittadini che nei giorni scorsi hanno presentato oltre 600 firme per protestare contro i nuovi sensi unici tra il capoluogo e la frazione di Leca. Il confronto pubblico si terrà alle ore 21 nella Sala degli Stucchi del palazzo civico.
I contestatori del sistema viario, riformato dall’ottobre scorso con l’entrata in funzione del nuovo ospedale Santa Maria di Misericordia, hanno chiesto alle autorità un ripensamento radicale della viabilità in viale Martiri della Foce e via al Piemonte, ritenuta particolarmente pericolosa per gli automobilisti. Nel mirino dei detrattori anche la rotatoria all’incrocio con via Noberasco, che produrrebbe rallentamenti per il flusso veicolare proveniente da Leca.
“Nell’incontro verranno sottoposti all´esame dell´amministrazione i problemi causati dai sensi unici e dei pericoli che questi comportano specialmente con gli innesti a visibilità limitata” annuncia Bruno Balbo, cittadino di Bastia tra i promotori della raccolta di firme. Secondo l’assessore Romano Minetto, che pur ha assicurato di voler prestare attenzione alle richieste espresse nella petizione, le nuove modalità di circolazione in regione Bagnoli e il sistema dei sensi unici hanno fatto diminuire il numero degli incidenti.
