A Savona auto vecchie e inquinanti, predilezione per i motocicli

Traffico a Savona

[thumb:11282:l]Savona. Il tasso di motorizzazione di Savona nel 2007 è pari a 558,3 autovetture ogni mille abitanti. E’ quanto emerge da un’indagine svolta dall’Istat, che ha tracciato una mappatura dei trasporti urbani nei capoluoghi di provincia. Nel complesso, se si tiene conto di tutti i Comuni capoluogo delle province italiane, che sono 111, il dato si attesta a 615,2, con una diminuzione dello 0,3% sul 2006.

Il 49,1% dei veicoli circolanti a Savona appartiene alle categorie più inquinanti (Euro 0, I, II) a fronte del 25,7% di Euro III e del 25,2% di Euro IV. Il 56,5% delle auto che circolano nel capoluogo savonese hanno più di 8 anni, per un totale di oltre 800 auto “vecchiotte” per ogni chilometro quadrato. Per quanto riguarda i posteggi a pagamento, a Savona sono stati registrati 64 posti ogni mille autovetture circolanti (il dato nazionale è di 49,2, mentre la classifica è guidata da La Spezia con 221,5, ossia quasi un posteggio a pagamento ogni quattro autovetture).

La Liguria si conferma la regione con una predilezione speciale per le due ruote: la maggior disponibilità di motocicli si registra infatti ad Imperia (231,7 per mille abitanti). Poco dopo Livorno, seguono Savona (213,2) e Genova (210,8). Nel 2007 i Comuni capoluogo di provincia dispongono, all’interno del proprio territorio comunale, di 18,0 chilometri di reti ferroviarie per 100 km2 (+0,2% rispetto al 2006). I valori più elevati si registrano, dopo Udine e Trieste, proprio a Savona: 67,1.

Superiore alla media nazionale anche la disponibilità di autobus. I savonesi possono contare su 12,5 autobus per ogni 10 mila abitanti, contro la media complessiva dei capoluoghi provinciali di 8,8. E’ però scarso il dato sulle fermate del bus per ogni chilometro quadrato: l’indicatore si ferma a 4,6 fermate, risultato peggiore tra i capoluoghi liguri. Nel 2007 il dato medio nei Comuni capoluogo di provincia è stato di 229,9 viaggiatori trasportati dai mezzi di trasporto pubblico per abitante (+5,1% rispetto al 2006). A Savona il dato, stabile negli ultimi tre anni, è pari a 81,4.

Quanto alla mobilità pedonale (zone interdette alla circolazione dei veicoli), la città della torretta si avvicina alla media nazionale. Secondo quanto rilevato dall’Istat, i Comuni capoluogo delle province italiane dispongono di 32,4 metri quadri di aree pedonali ogni 100 abitanti. A Savona il dato è pari a 25,3, ovvero 6 metri quadri in più rispetto al 2006.