[thumb:1205:l]Piana Crixia. Nell’agosto del 2006 aveva forzato, a bordo della sua moto, un posto di blocco della polizia stradale di Carcare, nel territorio di Piana Crixia. Nell’occasione un agente rischiò di essere investito, ma evitò il mezzo gettandosi di lato. Il centauro, Giancarlo Sini di Alessandria, ora 31enne, era poi fuggito a velocità elevatissima per quasi 50 chilometri, braccato da diverse pattuglie: due di Carcare, una di Finale, due di Mondovì, due della Questura di Savona e tre del nucleo operativo dei carabinieri di Savona.
Il colpevole della folle fuga era stato rintracciato grazie al numero di targa della Honda Cbr 600 sulla quale viaggiava, sotto sequestro da ormaioltre 2 anni. Il mezzo era risultato di proprietà di suo fratello che ha confermato la colpevolezza di Giancarlo Sini. Secondo quanto dichiarato da Aldo Sini, il 31enne l’aveva utilizzata a sua insaputa. Ieri in tribunale a Savona è stato condannato a un anno di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale e violenza privata.