[thumb:10537:l]Savona. Domani, domenica 22 febbraio alle ore 17, la libreria Ubik di Savona sarà teatro di “Arlecchino tra il cemento di Savona… Crescent, Bofill, Fuksas: a carnevale ogni scherzo vale… ma questo non è uno scherzo, è la realtà”.
Lo spettacolo, a cura del gruppo teatrale “Timoteoteatro”, si svolgerà con la visione di un video girato in mezzo alle discusse opere edilizie e architettoniche presenti nella città. Al termine, i bambini presenti elaboreranno disegni della città del futuro: come vedono la loro città senza il cemento, con la supervisione ovviamente di Arlecchino.
E’ stato inoltre reso noto l’esito del sondaggio fatto a novembre attraverso i 3.700 indirizzi mail dei clienti della libreria, in cui si chiedeva di pronunciarsi sulle 5 principali tematiche urbanistiche della citta e della Provincia (Crescent, Bofill, Fuksas, Maersk, Centrale Enel).
“I risultati” illustrano i promotori del sondaggio, “furono i seguenti (circa 400 risposte): il 77% è sostanzialmente contrario alla costruzione del Crescent al porto; il 69% è sostanzialmente contrario al fatto che si sia costruito il grattacielo Bofill al porto; l’87% è sostanzialmente contrario alla costruzione della Torre Fuksas alla Margonara; il 70% è sostanzialmente contrario alla costruzione della piattaforma Maersk a Vado Ligure; il 91% è sostanzialmente contrario al progetto dell’ampliamento della Centrale Enel a Vado Ligure. Dati dai quali emerse la contrarietà dei cittadini sulle scelte di politica edilizia e urbanistica attuata in tali punti fondamentali (media del 78,9% contrari, ben 8 su 10)”.