Politica

Regione, Pietro Oliva dichiarato ineleggibile: “Ci sono ancora altri gradi di giudizio”

Pietro Oliva, Loano

[thumb:7950:l]Regione. “Sono molto tranquillo e con grande serenità, quando mi sarà notificata la decisione del tribunale Civile della quale ho avuto notizia solo in modo informale, ricorrerò in appello”. Il consigliere regionale di Forza Italia Pietro Oliva commenta così la sentenza di primo grado del tribunale civile che invalida la sua elezione (primo dei non eletti a Savona subentrato al senatore Franco Orsi) dando ragione al candidato piazzatosi subito dietro di lui, Graziano Falciani. Falciani aveva fatto ricorso contestando l’ingresso di Oliva in Regione: a suo avviso sarebbe stato ineleggibile perché membro del cda di Filse, società strumentale della Regione.

“Non mi ero dimesso dal cda di Filse perché non avevo alcun potere decisionale nella società – ha affermato Oliva – e comunque fin dal momento preelettorale non avevo più partecipato alle sedute dimettendomi subito dopo. Comunque io ho avuto cinquemila voti e lui poco più di ottocento. Gli elettori mi volevano in consiglio regionale e non in tribunale. Ci sono i vari gradi di giudizio, questa è una vicenda ancora lunga”.