Politica

Pietro Oliva (FI) pronto a tour-denuncia tra le strutture sanitarie savonesi

Pietro Oliva

[thumb:8903:l]Provincia. “Denuncerò, anche attraverso una serie di interpellanze, tutti i disservizi come ho fatto con la diabetologia: per una visita i giorni di attesa vanno oltre l’anno”. Pietro Oliva, consigliere regionale di FI, interviene sulla situazione della Sanità nella provincia di Savona e, con una nota stampa, dichiara: “E’ la giunta regionale che sulla riorganizzazione è inadempiente. Tutti gli sforzi che il territorio può fare sono vacui di fronte all’incapacità della giunta di riorganizzare la sanità, non solo savonese, ma ligure. Purtroppo dobbiamo prendere atto che al di là dei mille proclami di Burlando e Montaldo, la situazione a Savona è ancora tutta in alto mare: i problemi rimangono irrisolti e le polemiche continuano a imperversare, creando ancora più confusione a tutto danno dei cittadini che sono poi le vittime di un disagio costante e continuo”.

“Dalle strutture ospedaliere, alla assistenza domiciliare e servizi territoriali, dai distretti socio-sanitari ancora fermi al via, alle liste di attesa sempre più lunghe l’efficienza del sistema sanitario locale evidenzia aspetti negativi ed una situazione di completo stallo. Per questo – precisa l’esponente di Forza Italia – ho deciso di presentare una serie di interpellanze che possono essere utili per riportare il tema della Sanità alla ribalta delle scene politiche non solo locali ma regionali”.

“Non possiamo sottacere ad inefficienze così evidenti: lungi da me fare delle polemiche sterili ma far emergere la esigenza forte di mettere in atto un sistema sanitario in grado di dare risposte esaustive ai cittadini credo che debba essere una priorità di qualsiasi buon politico che vuole portare a casa dei risultati concreti. In Liguria il sistema sanitario è al limite dell’accettabile ed annuncio fin d’ora – conclude Pietro Oliva – che oltre alle iniziative prettamente politiche partirò con un tour delle strutture sanitarie del savonese per accertare con mano ciò che effettivamente non funzione nella mia Provincia”.