Cronaca

Millesimo, via Borgonuovo crivellata dalle buche

[thumb:10549:l]Millesimo. Buche e asfalto dissestato in via Borgonuovo a Millesimo. Il degrado del quartiere che, a scapito del nome, continua a presentare una viabilità da gimkane trova i residenti particolarmente sdegnati. La ditta impegnata nella costruzione di un complesso residenziale è fallita e, sebbene gli edifici siano stati ultimati, le opere di urbanizzazione sono rimaste sospese. “Oltre ad essere un cantiere ancora dopo cinque anni circa dalla consegna delle case ai proprietari, ha sempre presentato buche stradali che con le ultime nevi si sono ulteriormente aggravate – osserva Franco Panebianco, un residente della zona – L’illuminazione è stata realizzata grazie all’intervento del sindaco Mauro Righello lo scorso 15 agosto, altrimenti saremmo ancora adesso al buio”.

“La situazione lamentata in via Borgonuovo è poco consona e da correggere – conferma il primo cittadino – Abbiamo fatto tre riunioni con il curatore fallimentare e siamo pervenuti ad un accordo. La situazione meteorologica finora non ha consentito interventi. Trascorsi definitivamente i disagi causati dal maltempo, interverremo prontamente”.

[image:10546:r]”Gli abitanti continuano ad essere abbandonati a se stessi – protesta Franco Panebianco – Le buche hanno raggiunto una profondità tale che c’è il rischio di rimanere bloccati con le auto se ci si finisce dentro. Alcuni abitanti hanno sopperito al problema riempiendo le buche di detriti che si trovano ancora ai bordi delle strade. Insomma, siamo in condizioni di grandissimo disagio”.

“La ditta ha mollato l’opera prima degli interventi di urbanizzazione ed ora il secondo lotto prosegue affidato ad altra impresa – risponde il sindaco Righello – Ho sollecitato il curatore fallimentare sull’argomento e, dopo alcuni incontri tecnici, abbiamo definito il ripristino del manto stradale, non appena le condizioni meteo lo consentiranno”. Secondo gli abitanti del quartiere, si rende anche necessaria la rimozione dei materiali edili abbandonati ed il riposizionamento dei cassonetti della spazzatura.