Longevità, verso la parità tra uomini e donne

Anziani

[thumb:5709:l]E’ una delle battaglie che le donne avevano spuntato sul cosiddetto sesso forte: la partita della longevità le vedeva da sempre vincenti. Ma tra poco, appena due generazioni, perderanno il primato di lunga vita. Gli uomini, infatti, stanno rapidamente recuperando terreno e gli studiosi stimano che a partire dal 2035 potranno ambire al pareggio.

I “fiocchi azzurri” che nasceranno in quell’anno, dunque, potranno sperare di vivere le stesse stagioni di quelli rosa, non un anno in più e non uno in meno. La previsione, che farà senz’altro felici i maschi, arriva dagli statistici dei Centres for Disease Control and Prevention di base ad Atlanta, e benché sia calibrata sulla popolazione statunitense può essere proiettata, assicurano gli stessi ricercatori americani, sugli altri paesi occidentali, Italia compresa.

“Se non ci saranno cambiamenti radicali e imprevisti” conferma un esponente dell’istituto sulle pagine del britannico ‘Daily Mail’, “come ad esempio guerre o epidemie, ci sarà un punto di convergenza tra i due sessi tra circa 25 anni”. L’attuale maggiore longevità delle donne, infatti, non è un fattore genetico ma è legata agli stili di vita, quali alimentazione, fumo, lavoro. Tutti fattori nei quali i due sessi stanno diventando sempre più simili.