Il sindaco Mai: “L’anima di Ilaria è a Zuccarello”

Statua Ilaria del Carretto

[thumb:3650:l]Zuccarello. Non si fa attendere la replica del sindaco di Zuccarello Stefano Mai al collega di Lucca Mauro Favilla che ha respinto la richiesta di poter ospitare nel borgo dell’entroterra ligure il monumento funerario di Ilaria del Carretto, scolpito 600 anni fa da Jacopo della Quercia nella cittadina d’arte toscana.

“Non mettiamo in dubbio che Lucca sia legata all’opera di Jacopo della Quercia. Ma noi riteniamo che, estendendo il principio che le opere d’arte debbono essere assegnate al loro territorio di appartenenza, Ilaria dovrebbe tornare là dove è amata ancora oggi”, afferma infatti il sindaco Mai, che aggiunge: “Il sarcofago di Ilaria è solo uno dei tanti monumenti della città di Lucca, un’appendice di Guinigi e rappresenta quasi unicamente un business per il museo del duomo. La `location’ Zuccarello farebbe rivivere Ilaria in una nuova e riverente epoca dove, anche se giace in posizione orizzontale, ne verrebbe tenuta in vita l’immagine”.

“Il monumento è già stato spostato almeno una decina di volte fino ad ora, e dovrà essere spostato nuovamente, anche perché ora è collocato su una base non originale, ma creata artificialmente sul modello esistente in un’altra parte del duomo. Perché non spostarla allora per l’ultima volta nel Castello dove è nata?”, si chiede il primo cittadino di Zuccarello, che conclude: “Prendo atto dell’offerta del mio collega di realizzare un calco dell’opera d’arte da portare nella nostra cittadina. È una soluzione, che comunque apprezzo ma lo esorto a riconsiderare la mia richiesta”.