[thumb:7072:l]Finale Ligure. Maxi operazione della Guardia di Finanza di Finale Ligure contro la contraffazione e la frode alimentare, con il sequestro di ben 72 quintali di prodotti destinati al consumo. L’attività investigativa delle fiamme gialle ha preso avvio da un controllo fiscale presso un esercizio commerciale nel centro di Finale Ligure, gestito da un cittadino del Bangladesh.
Nel corso dell’intervento, i finanzieri hanno rilevato una consistente giacenza di generi alimentari surgelati (pesci, crostacei, pollame e carne di agnello) in un evidente stato di cattiva conservazione. Un più attento esame ha consentito di rilevare la disinvolta e ripetuta sovrapposizione delle etichette per l’individuazione dei prodotti e l’indicazione dei termini di scadenza alimentare. E’ stato pertanto richiesto l’intervento dei funzionari della Asl 2 Savonese, che hanno confermato le gravi ed inadeguate modalità di conservazione delle derrate (circa 5 quintali) che sono state sottoposte a sequestro su disposizione della Procura della Repubblica di Savona.
I controlli sono stati immediatamente estesi al fornitore della merce, un grossista di generi alimentari in provincia di Mantova, anch’egli cittadino del Bangladesh, dove i militari hanno rinvenuto oltre 67 quintali di analoghi prodotti surgelati, prontamente sequestrati a causa delle pessime condizioni di stoccaggio e conservazione, rilevate anche dal personale del locale Servizio Sanitario intervenuto sul posto.
Rinvenuta e sottoposta a sequestro anche l’apparecchiatura utilizzata per la stampa delle etichette che sono state utilizzate per modificare in maniera fraudolenta la scadenza dei termini di consumo. Sono già stati attivati ulteriori controlli in altre località per verificare eventuali analoghe irregolarità, ma dalla documentazione commerciale reperita nel corso dell’intervento sembrerebbe che la distribuzione dei prodotti sospetti sia stata del tutto limitata e circoscritta.
Nei confronti dei due cittadini del Bangladesh è scattata una denuncia per i reati previsti dalla vigente legislazione in materia di sicurezza alimentare.