[thumb:3261:l]Calizzano. Puntare sulla tipicità dei prodotti. È questa la strategia adottata dall’amministrazione civica di Calizzano, guidata dal sindaco Enrico Mozzoni, per sopravvivere alla crisi e contrastare la concorrenza della grande distribuzione. “Calizzano ? spiega Mozzoni ? ha un’attività costituita da medie, piccole e micro imprese con antiche tradizioni legate a prodotti della terra quali legno, acqua minerale, castagne e funghi. Saranno proprio queste attività artigianali a far si che le nostre aziende si affaccino sul mercato con più elasticità, soffrendo di meno la recessione, anzi superando attraverso la qualità delle lavorazioni la congiuntura negativa”.
L’economia del paese, però, non è solo questo: accanto ad artigianato e produzioni alimentari non va sottovalutata la componente turistica. Seppur col tempo i vacanzieri abbiano cambiato gusti e abitudini preferendo sempre più spesso il mare rispetto alla collina, resta forte il fascino esercitato dall’entroterra, specie se l’amministrazione riuscisse ad allungare la stagionalità trasformando lo svantaggio della neve in una risorsa da cui trarre reddito.
“Quest’anno il bilancio neve si è fatto pesante ? racconta il sindaco ? e tre metri di manto bianco non possono che essere considerati un disagio soprattutto per gli abitanti di Calizzano. L’amministrazione sta cercando di rivalutare questa ‘calamità’ naturale, creando una pista di sci di fondo e alcuni percorsi per camminare con le ciaspole in modo da incrementare l’afflusso turistico legato allo sci alpinismo già a partire dal prossimo inverno”.
“Nonostante la forza di Calizzano venga dalle risorse del suo territorio – continua il primo cittadino calizzanese – resta il problema del suo isolamento geografico. Oggi sembra che qualcosa si stia muovendo e, anche se ci vorrà tempo, una volta completata la bretella autostradale Albenga-Millesimo-Predosa i benefici di questo collegamento saranno chiari anche per il nostro paese. Solo avvicinando le imprese ai grossi centri commerciali è possibile far conoscere i prodotti della tradizione ed incrementarne il mercato. Un ritorno positivo si avrà anche in termini di turismo: una strada veloce e moderna sarà un motivo in più per raggiungere Calizzano”.
“Calizzano ha un bilancio con vincoli molto stretti – conclude infine Mozzoni -. Tuttavia grazie alla capacità dell’amministrazione di cogliere alcuni contributi europei, il Comune sta lavorando per migliorare la sua offerta turistica. Abbiamo recuperato di recente il cinema Verdi e una ex fabbrica di mobili in località Pasquali con l’obiettivo di destinare queste aree ad attività ludiche e ricreative. Tra i progetti, sono in fase di conclusione sia il palazzetto dello sport, sia nuovi percorsi viabili e naturalistici che già dalla prossima estate potranno essere considerati un’attrazione turistica”.
