Albenga, nuova iniziativa CAV-i: nasce la “Posta Salata”

Posta Salata - Iniziativa CAV-i

[thumb:10777:l]Albenga. Nuova iniziativa del presidente di Federvita Liguria e del Centro aiuto vita ingauno, Eraldo Ciangherotti: nasce la “Posta Salata”. “Una buca delle lettere – spiega lo stesso Ciangherotti – dove lasciare scritto il proprio disagio, dove poter raccontare le proprie difficoltà e necessita, per mamme, disabili, anziani e famiglie in difficoltà. Insomma per tutte quelle voci che nessuno ascolta”.

“Il CAV-i ha deciso così di rispondere ai messaggi ed appelli che riceve quotidianamente. Dopo le centinaia di richieste di interventi e dopo le numerose segnalazioni di difficoltà, sul piano sociale, si è reso necessario porre in essere un iniziativa che fosse efficace e che rispondesse alle effettive necessità di chi ci scrive. E allora via alla ‘Posta Salata’” dichiara ancora il presidente di Federvita Liguria, che poi continua: “Non possiamo rimanere insensibile al disagio della gente. Per vocazione siamo vicini ai problemi della vita nascente ma ci siamo resi conto che il disagio attraversa trasversalemte tutte le categorie. I volontari del CAV ingauno saranno pronti a farsi portavoce, presso le istituzioni, di tutte i problemi sollevati. La casetta della ‘Posta Salata’ sarà posizionata accanto alla ‘Culla per la vita’, ben in vista, sistemata in modo da poter essere raggiunta con grande facilità da tutti, anche dai disabili”.

Ciangherotti, inoltre, annuncia che il Centro si attiverà per dare risposta a tutte le lettere. “Naturalmente però – spiega – verranno accettate solo richieste firmate. Nessuna denuncia anonima verrà presa in considerazione”. “Il nostro impegno sarà quello di ascoltare la persona disagiata – annuncia la vicepresidente del Centro aiuto vita ingauno, Ginetta Perrone – verificando l’esistenza del disagio per poi contattare chi ha la possibilità di risolvere, per via istituzionale. Ci aspettiamo una proficua collaborazione con l’amministrazione locale, verso la quale nutriamo sentimenti di stima e fiducia”.

“Noi – prosegue Ginetta Perrone – vogliamo essere considerati come gli angeli dei disagiati, al fianco di chi ha difficoltà. I difensori di chi non sa né come né a chi rivolgersi. Il nostro obiettivo è quello di collaborare con le autorità locali, rendendoci un punto di riferimento e un filtro tra i cittadini e la politica. Questo senza mai prevaricare nessuno e senza pretendere di svolgere l’occupazione di alcuno. Con buona pace di certi personaggi che, travisando continuamente la nostra azione, vedono il nostro impegno come animato da ragioni oscure ed interessi personali”.