Cronaca

Aconcagua: nessun commento da parte di Refrigerato e Affasio

Cairo - dispersi ande

[thumb:10171:l]Cairo Montenotte. Scelgono il silenzio i superstiti della sfortunata spedizione sull’Aconcagua Matteo Refrigerato e Mirko Affasio che portano ancora sul loro corpo i morsi del gelo della montagna andina. “Mio figlio ha già detto tutto quello che doveva dire in Argentina – commenta Bruno Refrigerato, padre di Matteo – Ora cerca solo di superare lo choc e ritrovare la sua serenità. Ha scelto il silenzio, come i suoi compagni di spedizione, anche per rispetto verso chi sull’Aconcagua ha lasciato la pelle. Matteo tornerà al lavoro lunedì prossimo e spera così di riprendere una vita normale”.

Il padre di Matteo Refrigerato ha visto sia due giorni fa su You Tube sia al TG1 stasera il video trasmesso dalla televisione di Buenos Aires, ma non è ha parlato con il figlio. “Non gli chiedo niente neanch’io proprio per lasciarlo tranquillo”, dice Bruno Refrigerato, proprietario dell’azienda meccanica in cui lavora anche il figlio. Mirko Affasio è invece caporeparto nello stabilimento Bombardier di Vado Ligure che produce locomotori.

Guarda il video sulla webtv di IVG.it