Savona, il consigliere Larosa presenta le iniziative per i giovani

Albero di Natale e "La mia banda suona il rock"

[thumb:9903:l]Savona. “Coinvolgeremo sempre di più i giovani e la città attraverso attività legate alla musica, al teatro, all’arte, allo sport con attività innovative oltre a confermare un servizio di utilità come il Discobus”. Così il consigliere delegato alle politiche giovanili per il Comune di Savona, Federico Larosa, annuncia i programmi per il 2009, tracciando nel contempo un bilancio delle iniziative trascorse.

“Durante l’anno in corso si intende proseguire le attività già realizzate nell’anno precedente in collaborazione con gli stessi soggetti, ai fini di permettere loro di consolidarsi e crescere attraverso una continuità nel corso degli anni, in particolare si pensa al servizio Discobus, ma anche alle altre iniziative cercando di incrementare il numero di giornate dedicate a ‘La Mia Banda suona il Rock’ in modo da non dovere escludere dalla partecipazione nessuna band ed integrare l’attività dei Graffiti Writer con altre manifestazioni di Arte Urbana, sul tema del riciclo, da parte degli studenti del Liceo Artistico Martini di Savona” dichiara il consigliere Larosa.

Due invece i progetti che esordiranno nel 2009. Il primo, “Ascoltiamoci parlare”, è rivolto a giovani in genere, studenti scuole medie e medie superiori abituali ascoltatori della radio. L’idea nasce dal desiderio di dare più voce al popolo dei giovani savonesi in materia “città”, sentire i loro commenti, prendere in considerazione ed analizzare le loro idee e proposte per offrire miglioramenti, ascoltare le critiche su progetti attuati e ancora da sviluppare e far si che tutta la “tribù under 30” si senta più coinvolta e partecipe in ciò che accade nel proprio territorio. Obiettivo della trasmissione radiofonica è diffondere la radio come mezzo di comunicazione fra i giovani savonesi.

Federico Larosa spiega: “La radio oggi più che mai ha un ruolo importante perché riscopre una vocazione di convergenza con Internet: la radio e la rete sono due mezzi che si possono usare contemporaneamente, per esempio si può navigare e ascoltare la radio. La compatibilità tra questi due mezzi è grande: percettivamente sono due mezzi non alternativi”. “Naturalmente – aggiunge il consigliere – non è solo un problema legato all’ascolto, c’è anche un problema di contenuti. La radio ha una funzione di moderazione di questo rischio: è un mezzo che si presta ad un pubblico specifico non “generalista” ed indifferenziato composto da competenze linguistiche, abitudini d’ascolto e di narrazione diverse. Inoltre, la radio è un mezzo flessibile, la radio è oralità e l’oralità è la forma di comunicazione più flessibile è un contenitore e miscelatore di linguaggio, un luogo serio dove si sperimenta e ci si diverte”.

Altro progetto per l’anno attuale è “Una montagna sul mare: sul Priamar con il Club Alpino Italiano alla scoperta delle attività sportive della montagna”. Si tratta di un’iniziativa rivolta ai ragazzi in età scolare ed ai giovani fino ai 18 anni circa, in collaborazione con il Club Alpino Italiano. “Scopo dell’attività – spiega il consigliere incaricato – è quello di avvicinare i giovani alle attività sportive legate alla montagna, secondo lo spirito che contraddistingue il CAI, nel pieno rispetto dell’ambiente naturale e delle comunità umane. Utilizzando come ambientazione gli spazi della fortezza del Priamar si intende valorizzare questo importante spazio, creando un collegamento ideale tra la rocca-roccia e il mare. L’antica tradizione alpinistica savonese si coniuga con l’attuale esigenza di ritrovare un rapporto tra i giovani e l’ambiente”.

Per quanto invece riguarda il 2008, il consigliere Larosa sottolinea l’impegno a favore delle manifestazioni: “Il 15 dicembre 2007 l’amministrazione insediatasi alla guida del Comune di Savona ha dato inizio alla serie di attività dedicate ai giovani, con un concerto, ‘La Mia Banda suona il Rock’, riservato alle band che si sono formate in seno agli Istituti di Istruzione Superiore con sede nella città di Savona. La scelta della location è ricaduta su Piazza Sisto IV, centro nevralgico del ‘passeggio’ savonese, sia per gli adulti che per i ragazzi. Notevole è stato il successo e l’entusiasmo dei ragazzi e delle ragazze che vi hanno partecipato, tanto che nella successiva edizione del dicembre 2008, le richieste di adesione sono state di gran lunga superiori ai posti disponibili. Nell’anno intercorso fra i due concerti, altre quattro iniziative hanno visto con successo la loro conclusione”.

Prosegue Larosa: “In collaborazione con il gruppo Madness, l’Officina Teatrale Theatron degli Istituti Secondari di II grado, ossia cinquanta ragazzi provenienti da Liceo Della Rovere, Liceo G. Chiabrera, Liceo O. Grassi, Liceo A. Martini, I.T.C. Boselli, I.T.I.S. Ferraris hanno messo in scena, al Teatro Chiabrera prima e al Priamar poi, una rappresentazione teatrale, ‘Delirium’, dove in uno scenario essenziale si muovevano una trentina di ragazzi, a cui facevano contrappunto le musiche, alcune anche suonate e cantate dal vivo. Spettacolo teatrale di tipo analogico-simbolico, composto da quadri nei quali si fondono i vari linguaggi espressivi: la parola, i suoni, il movimento, la danza, le ombre, i colori, le scenografie che si compongono e si scompongono in scena. La drammaturgia è stata elaborata, in forma originale, attingendo alla letteratura che ha trattato gli argomenti ed alle riflessioni dei ragazzi durante il ‘brainstorming'”.

“In collaborazione con Acts – continua il consigliere nell’excursus – è stata realizzata una linee urbana dedicata e gratuita ha effettuato un collegamento continuo tra Piazza Mameli e i locali delle Albissole, particolarmente frequentati dai giovani di Savona, ogni sabato dalle 22,30 sino alle 0,30 del mattino e dalle 0,30 alle 4,30 in direzione inversa. L’idea nasce da un analogo progetto già sperimentato ed attuato con ottimi risultati in molte città italiane, volto a limitare il numero degli incidenti automobilistici del sabato sera e proporsi come un primo importante passo per la prevenzione degli stessi all’uscita delle discoteche. Il servizio pubblico ‘Discobus’ serve ai giovani della nostra città ad avere un collegamento fra il centro città e le discoteche delle due Albissole. Si intende, in questo modo, incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico, lasciando a casa la propria auto, per raggiungere i luoghi di divertimento in totale sicurezza”.

Il consigliere Larosa ricoda poi che in collaborazione con l’Associazione Nazionale Ex Deportati Politici nei campi nazisti è stato organizzato un viaggio di istruzione ai campi di sterminio in Austria e Germania per gli Istituti di Istruzione Secondaria della Provincia di Savona. Aggiunge poi: “In collaborazione con il Circolo Arci Esp / Wave nel sottopasso di Corso Vittorio Veneto, presso i Giardini San Michele di Savona, e presso il campo sportivo della Fontanassa (in collaborazione con il Centro Sociale ‘Barricata’), cinque fra i migliori artisti selezionati nel contesto della street-art e dei graffiti urbani milanesi, che vantano una lunga esperienza in missione pubbliche di questa tipologia, hanno realizzato, in collaborazione con gli studenti di tutte le scuole della provincia di Savona e a altri gruppi di writers locali fra cui i ragazzi del gruppo Barricata, una grande opera artistica permanente che ha dato anima al sottopassaggio cittadino con un’opera d’arte a più mani di altissimo livello artistico. La performance live-spray è proseguita poi in Corso Italia con la realizzazione di circa 15 pannelli in legno di grandi dimensione esposte poi nell’atrio del palazzo comunale”.