Economia

Regione, Vesco: “Un protocollo per la sicurezza dei lavoratori portuali”

Lavoro portuale

[thumb:1834:l]Liguria. L’assessore regionale alle politiche del lavoro, Enrico Vesco, ha espresso la propria solidarietà e vicinanza alla famiglia di Giuliano Fenelli, l’operaio morto a causa di un infortunio sul lavoro avvenuto nell’area portuale della Spezia, questa mattina.

“Questa tragedia – ha dichiarato l’esponente della giunta Burlando – conferma l’urgenza di attivare una più incisiva pianificazione di misure finalizzate al contenimento degli eventi infortunistici, specialmente in un settore come quello portuale, caratterizzato da peculiari condizioni di rischio che continuano purtroppo a provocare infortuni gravi o mortali”.

“Se è vero che la legge affida la gestione della sicurezza alle singole imprese operanti in ambito portuale, che dovrebbero quindi investire in modo costante e crescente su questo fronte – ha detto poi Vesco – è altrettanto vero che nessuno può sentirsi estraneo al problema”.

L’assessore ha poi auspicato che nei porti liguri si dia vita ad un protocollo d’intesa per la pianificazione degli interventi sulla sicurezza in ambito portuale, sul modello di quello già firmato a Genova da Regione, Prefettura, Autorità Portuale, Capitaneria di Porto, Inail, Asl, imprese e sindacati.

“Tale protocollo – ha concluso Vesco – non libera le imprese dalle proprie responsabilità, ma mira a garantire una reale sorveglianza sulle condizioni lavorative da parte dei lavoratori tramite figure appositamente qualificate attraverso corsi di formazione e aggiornamento. Un aiuto reale, quindi, per monitorare la situazione e consentire interventi mirati da parte del settore pubblico”.