[thumb:10355:l]Pietra Ligure. Sarà Andrè De La Roche con la Compagnia del Balletto di Roma a dare il via, giovedì 29 gennaio, nel Teatro Comunale, alla nuova stagione teatrale promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Pietra Ligure, nell’ambito del circuito “La Riviera dei Teatri – Provincia di Savona”, con lo spettacolo “Lo Schiaccianoci”, su musica di Petr Il’ic Cajkovskij e coreografie di Mario Piazza.
Nella nuova elaborazione drammaturgia di Riccardo Reim, con l’andamento e gli espedienti del thriller coniugati con il linguaggio della danza contemporanea, Lo Schiaccianoci si presta a farsi specchio fedele delle odierne giovani generazioni precocemente private dell’infanzia (e quindi del diritto all’innocenza) dall’informazione ossessiva dei media, che hanno ormai trasformato la guerra e ogni altra violenza in `spettacolo’ da guardare con distratta indifferenza in qualsiasi momento della giornata…
“Lo Schiaccianoci” spiega Riccardo Reim “è divenuto, in un tempo relativamente breve (in Italia debutta nel 1938) un balletto popolarissimo, spesso usato, e abusato, come una sorta di `strenna’ natalizia, una specie di fiaba gioiosa dedicata all’infanzia. In realtà, “Lo Schiaccianoci” è semmai dedicato, verrebbe da dire, alla tragedia dell’infanzia ovvero al doloroso e traumatico atto del crescere, al difficoltoso abbandono del mondo dei giochi e delle sicurezze, al superamento di quella ‘linea d’ombra’ che segna il passaggio verso le tortuosità dell’adolescenza. In questa nuova versione, dove spesso situazioni e psicologie vengono letteralmente ribaltate, lo Schiaccianoci diviene il grumo di tutti gli incubi della piccola Clara, sinistro personaggio capace di assassinare il fratellino Fritz o di trasformarsi in una macabra Fata Confetto (simbolo dell’ingannevole `dolcezza’ dei malvagi)”.
“Passando di spavento in spavento, Clara, novella Alice, si desterà quando ormai l’incubo sembra schiacciarla senza più scampo: ritroverà i suoi cari, ma vedendoli ormai con occhi diversi; gli occhi di chi, forse ancora confusamente, comincia a comprendere che da quegli affetti bisognerà imparare a distaccarsi e a fare da soli. Il tutto narrato secondo le regole e i `tranelli’ dei nuovi giochi tecnologici: il sogno si sfrangia nell’incubo di un atroce videogame che ingloba e imprigiona la protagonista, annullando ogni confine tra reale e virtuale, dove non sono più tanto i giocattoli a prendere vita, bensì il giocatore stesso a essere orribilmente trasformato in futile pedina. Ogni possibile `riscatto’ andrà cercato dunque secondo tali regole, ma al tempo stesso (ricordiamoci che si tratta di una fiaba e tale deve restare) con i mezzi da sempre a disposizione di ogni creatura umana, ovvero la fede in se stessi e nella nostra parte migliore, uniche vere `armi’ per affrontare lo spinoso cammino degli adulti, alla conquista della propria porzione di felicità”.
La stagione teatrale al Comunale di Pietra Ligure proseguirà con lo spettacolo di teatro canzone “La Buona Novella” (5 febbraio), una tra le più significative e importanti raccolte di racconti in versi di Fabrizio De André, uscita nel 1970, rielaborata e interpretata per banda, due voci e coro da David Riondino. Lo spettacolo vedrà la straordinaria partecipazione della Filarmonica Guido Moretti di Pietra Ligure e del Coro Polifonico Pietrese.
Il 13 marzo, Lella Costa presenterà il suo nuovo spettacolo “Ragazze”. Abilissima oratrice dalla voce armoniosa e dalla presenza scenica di un’eleganza senza pari, Lella Costa, regina del monologo, guiderà il pubblico con una sublime ars oratoria guidata dalla regia di Giorgio Gallione.
Gianfranco Jannuzzo chiuderà la stagione del Teatro Comunale di Pietra Ligure con “Recital” (9 aprile), spettacolo in cui ripropone, oltre ai propri cavalli di battaglia, alcuni brani inediti. Racconterà la Sicilia che tanto ama e conosce profondamente, con le sue ricchezze e le sue contraddizioni. Il racconto diventerà espediente per allargare lo sguardo a tutti gli abitanti del Belpaese, che con il loro senso dell’umorismo sanno “ridere di tutto e di tutti e soprattutto, cosa ancora più importante, di loro stessi”. Tutti gli spettacoli prenderanno il via alle ore 21,00.