[thumb:1437:l]Savona. Due giornate di squalifica all’impianto e 2000 euro di multa. E’ quanto è costato alla Rari Nantes Bogliasco l’episodio di sabato scorso, quando sulle tribune della piscina bogliaschina, prima dell’incontro tra la squadra locale e la Carisa New Co Savona, i tifosi di casa avevano aggredito i sostenitori savonesi.
Questo il testo integrale del provvedimento disciplinare del Giudice Unico della Federazione Italiana Nuoto: “Con riferimento ai fatti di seguito indicati: 1) al momento dell’espulsione del Sig. Mistrangelo i tifosi tentavano di colpirlo con una bandiera; l’asta si spaccava e colpiva la tettoia di plastica posizionata sotto la tribuna; 2) al momento dell’espulsione del dirigente della Carisa New Co Savona Sig. Strinati colpivano lo stesso con una secchiata d’acqua; tale comportamento veniva reiterato anche nei confronti del giudice di porta e di altri due giudici a fine incontro mentre si recavano negli spogliatoi; 3) Durante tutto l’incontro i tifosi insultavano pesantemente gli avversari”.
“Il Giudice Unico, considerato che i fatti sopra descritti denotano gravi situazioni di violenza che i tifosi del Bogliasco hanno posto in essere reiteratamente nei confronti dei tifosi avversari e nei confronti degli ufficiali di gara senza che i dirigenti del Bogliasco intervenissero in alcun modo per evitare e/o limitare tali comportamenti e relative conseguenze; l’assenza di predisposizione di adeguate tutele per tutti i presenti nell’impianto durante l’incontro, nonché l’assenza di qualsiasi attività per tentare di limitare quanto avveniva è indice di grave mancanza da parte dei dirigenti del Bogliasco, squalifica per 2 giornate il campo della società RN Bogliasco e commina un’ammenda di euro 2.000.”
A seguito dell’episodio la Rari Nantes Savona esprime sconcerto ed indignazione. “I nostri tifosi” si legge in un comunicato stampa della società savonese, “sono arrivati davanti alla piscina di Bogliasco pochi istanti prima dell’inizio dell’incontro, ma quando stavano per entrare nell’impianto natatorio sono stati bloccati da un gruppo di tifosi bogliaschini che hanno cominciato a gridare insulti e frasi del tipo ‘Zingari tornate a casa. Non entrerete nella nostra piscina’. Subito dopo i tifosi savonesi sono stati aggrediti con calci e pugni che sono stati scagliati anche all’indirizzo di alcune ragazze che facevano parte del gruppo dei tifosi biancorossi.”
“Spiace constatare” prosegue il comunicato, “che al momento della vile aggressione non erano presenti, né fuori né dentro la piscina, rappresentanti delle forze dell’ordine, così come invece esplicitamente prescritto dai regolamenti federali. I carabinieri sono giunti solo in seguito perché chiamati dai savonesi. Si esprime, inoltre, profondo rammarico anche per il mancato intervento da parte dei dirigenti del Bogliasco che non hanno agito per fermare i loro tifosi. La Rari Nantes Savona, nello stigmatizzare il grave episodio, si riserva, quindi, di presentare un esposto alla Federazione Italiana Nuoto per denunciare i fatti accaduti”.
Per quanto riguarda la Carisa New Co Savona, è stato squalificato per una giornata Claudio Mistrangelo “per comportamento prima poco riguardoso verso l’arbitro e poi insubordinato in quanto, benché espulso, tramite il dirigente Claudio Strinati impartiva direttive tecniche alla squadra”. Inoltre è stato ammonito con diffida lo stesso Strinati “in quanto consentiva al tecnico Mistrangelo di impartire direttive tecniche benché espulso”.
Tornando alla pallanuoto giocata, sabato alle 16,00, nella piscina di Luceto, si affronteranno Carisa New Co Savona e Sp Energia Siciliana Catania. La partita, valida per la 13° giornata, sarà diretta da Cristina Taccini di Torino e Riccardo Vitello di Livorno. Il delegato FIN sarà Carlo Salino di Savona.