[thumb:2737:l]Savona. “Sono d’accordo ad ascoltare chi vuole farmi modificare il progetto, ma non voglio essere ostaggio della politica e non voglio che questa storia si trasformi in una guerra di religione”. Così l’architetto Massimiliano Fuksas, a margine dell’incontro all’ordine degli architetti di Genova sul filosofo Jacques Derrida, è tornato a commentare la decisione della Regione Liguria di bloccare il suo progetto del grattacielo alla Margonara a Savona in conseguenza del parere negativo del comitato per la Valutazione di impatto ambientale.
L’architetto ha anche rassicurato i cittadini savonesi sul fatto che, in un eventuale modifica del progetto originale, starà attento a non intaccare lo scoglio della Madonnetta, caratteristico scorcio della costa fra Savona e Albissola Marina, dove gli ambientalisti nei giorni scorsi hanno tenuto una piccola manifestazione. “In Italia – ha continuato Fuksas – si costruiscono poche grandi architetture. C’è bisogno di costruzioni monumentali, capaci di dare prestigio alle città e di attrarre le persone. In Liguria tutto il fronte mare è ancora da investigare”.