Economia

Ci sarà anche il fotovoltaico nel futuro di Ferrania

Ferrania Cairo

[thumb:1718:l]Cairo Montenotte. L’accordo di programma per il rilancio dello sviluppo della Valle Bormida, che dovrebbe essere sottoscritto domani a Roma, prevederà la realizzazione di un nuovo polo industriale legato al fotovoltaico. Questo sarebbe il patto raggiunto, grazie alla mediazione del ministero dello Sviluppo economico, tra Ferrania Technologies e Assofond, la federazione nazionale fonderie.

In questo modo dovrebbe nascere un’impresa tecnologicamente avanzata, destinata a posizionarsi fra le prime in Italia anche grazie alla gestione completa della filiera industriale dalla lavorazione del silicio (compreso il corretto riciclaggio degli scarti generati dal suo taglio), alla produzione di celle e moduli, fino a giungere alla loro installazione e manutenzione.

La nuova realtà produttiva verrebbe affiancata fin dalla sua nascita da un settore dedicato esclusivamente ad attività di ricerca e sviluppo tecnologico. Tra gli obiettivi da conseguire la realizzazione di prodotti fotovoltaici di nuova generazione a più alta efficienza energetica, che siano in grado di essere competitivi in un mercato che potrebbe divenire competivo in tempi brevi, oltre che la possibilità di offrire una fonte energetica alternativa per le industrie della fonderia.

L’iniziativa, che andrebbe ad integrare il programma industriale presentato a fine 2008 dalla proprietà di Ferrania dopo che l’ipotesi del laminatoio era stata abbandonata, dovrebbe contribuire a rendere maggiormente stabile l’occupazione dell’azienda valbormidese, favorendo anche la nascita di nuovi posti di lavoro.