Economia

Bombardier al vicepresidente dell’Europarlamento: “ora l’alta velocità”

Bombardier Vado

[thumb:2652:l]Vado Ligure. Il vicepresidente del Parlamento europeo, Mario Mauro, ed il consigliere regionale Pietro Oliva, hanno visitato questa mattina lo stabilimento vadese della Bombardier Transportation Italy. I due rappresentanti delle istituzioni sono stati ricevuti da una delegazione dell’azienda guidata dal presidente Roberto Tazzioli, che li ha accompagnati lungo le linee produttive dove vengono realizzate le locomotive per il trasporto passeggeri e merci.

“Abbiamo voluto conoscere più da vicino questa importante realtà industriale, eccellenza dell’economia ligure” hanno dichiarato Mauro e Oliva, che poi non hanno mancato di rimarcare “l’importanza decisiva per l’occupazione dalla presenza di Bombardier nel nostro territorio”. Sono infatti cinquecento i lavoratori impiegati nella fabbrica vadese, fondata nel 1905 ed acquisita dal colosso multinazionale canadese nel 2001.

“In qualità di relatore del Parlamento europeo sul finanziamento delle reti transeuropee – ha detto Mauro – ritengo il dialogo con tutti gli operatori del settore fondamentale per favorire la piena attuazione dello spazio ferroviario comune europeo, superando le divisioni politiche e armonizzando i sistemi tecnologici, garantendo così piena libertà di movimento ai cittadini europei”.

“A Vado abbiamo strutturato un impianto molto efficiente dal punto di vista della capacità produttiva – ha spiegato poi Tazzioli -, mettendo al centro l’attenzione alla persona e alla qualità del lavoro, con standard di sicurezza rigorosi e un ambiente di lavoro rispettoso della salute dei lavoratori. Di ciò siamo particolarmente orgogliosi”.

Ora la sfida è l’alta velocità, grazie alla quale la Bombardier potrebbe acquisire importanti commesse e proseguire nella sua linea di sviluppo: “la realizzazione dell’alta velocità e la costruzione di reti ferroviarie transfrontaliere è per noi un obiettivo fondamentale”, ha concluso Tazzioli.