Economia

Savona, nuovi provvedimenti della giunta per i servizi sociali

Lucia Bacciu

[thumb:10032:l]Savona. La giunta comunale savonese ha approvato lo stanziamento di fondi per l’integrazione del provvedimento regionale a favore di anziani e disabili non autosufficienti residenti nel capoluogo. “Si tratta – ha dichiarato l’assessore alla Promozione sociale, Lucia Bacciu – di persone dotate dei requisiti necessari per essere ammessi all’erogazione del beneficio, rimasti però esclusi dalla misura che ‘valorizza’ le situazioni in cui siano presenti più patologie”.

“Il fondo integrativo messo a disposizione dal Comune – ha proseguito poi l’assessore -, essendo svincolato dall’obbligo di completa aderenza alle regole vigenti per il fondo regionale, potrà far fronte in via temporanea a queste richieste. A tal fine il distretto socio-sanitario valuterà le domande e predisporrà una specifica graduatoria”.

L’amministrazione guidata da Federico Berruti ha poi accolto un secondo provvedimento, sempre nel settore dei servizi sociali, riguardante il “bonus energia” governativo, ossia le compensazioni della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica a favore dei clienti in condizioni di disagio economico. In questo modo si garantirà a questa tipologia di clienti un risparmio del 20% circa sulle bollette della luce, con un’agevolazione massima che si stima di circa 150 euro annui per nucleo familiare.

Le domande potranno essere presentate al Comune a partire dal 1° gennaio. I beneficiari del provvedimento di sostegno economico saranno individuati per mezzo dell’Isee, indicatore della situazione economica equivalente.

“Il decreto – ha spiegato a margine della seduta di giunta l’assessore Bacciu – attribuisce la gestione dell’ammissione al bonus ai Comuni di residenza, a cui compete la ricezione delle richieste di agevolazione da parte dei soggetti aventi i requisiti di legge e la trasmissione dei dati alle aziende erogatrici dell’energia a agli organi competenti. Stimiamo in circa tremila unità le persone che faranno domanda per ricevere il bonus. Si tratterà di una grande mole di lavoro a carico dei nostri servizi sociali”.