Economia

Savona, giornalista inglese commenta il primato del porto

Porto di Savona

[thumb:4791:l]Savona. Il porto di Savona è ancora protagonista nel mondo delle infrastrutture marittime. A portarlo alla ribalta è, questa volta, un articolo del giornalista britannico John Mc laughlin che sulle colonne de “L’Avvisatore Marittimo” di Napoli ha commentato l’assegnazione del primo “Italian Shipping Awards”, conferito dal Lloyd’s List alla città della Torretta lo scorso 30 ottobre.

L’articolo del foglio partenopeo, in particolare, evidenzia la gestione chiara e trasparente del porto, ma anche lo stretto rapporto di collaborazione tra utenti, lavoratori ed autorità portuale, che ha permesso il raggiungimento di obiettivi impnesabili per molte altre realtà della penisola.

Mc laughlin individua poi nel presidente Rino Canavese l’artefice della rinascita delle banchine: “Ha avuto le sue battaglie contro i politici per poter progredire. Dopotutto questa è la natura di una relazione conflittuale che oppone efficienza contro ‘interesse’, piani industriali pratici contro l’esercizio del potere politico”.

Il giornalista britannico sottolina poi come la portualità “made in Italy” sia bloccata da quella che è una vera e propria anomalia: “Da Amburgo a Rotterdam fino a Valencia, governo e privato lavorano insieme per pianificare, trovare e completare enormi progetti di infrastrutture portuali. Agiscono in questo modo supponendo che questi progetti siano un beneficio per l’economia, l’ambiente e tutta la comunità, dai lavoratori individuali alle compagnie fino alle pubbliche amministrazioni. In Italia, tuttavia, si applicano ancora vecchie regole”.

“I porti italiani rischiano di perdere la lezione di Savona, rimanendo definitivamente marginalizzati” conclude poi l’articolista, invitando le altre realtà della penisola a prendere esempio da un modello di efficenza qual è divenuta la realtà savonese, almeno in materia di scali marittimi.