[thumb:9788:l]Savona. I dati riferiti al mese di ottobre evidenziano una tenuta del traffico delle merci nei bacini portuali di Savona e Vado. La crisi economica mondiale non ha ancora fatto sentire i suoi effetti sulle attività nel settore delle merci varie (+7,1% da gennaio ad ottobre) e del comparto contenitori (+9%). L’unico dato contraddistinto dal segno meno riguarda le rinfuse liquide (petroli) che nella scia di un trend negativo dalla fine dello scorso anno ha fatto rilevare un -12% (a causa un calo nell’importazione dei greggi).
Nessun cenno di flessione nel settore crocieristico che nel mese di ottobre ha registrato un aumento di passeggeri dell’1,8% mentre l’incremento è stato addirittura del 9,2% per il settore traghetti. Complessivamente il comparto passeggeri nel periodo gennaio-ottobre ha contato 972.811 presenze con una crescita rispetto allo stesso periodo 2007 del 4,3% che in valore assoluto significa 40.082 passeggeri in più.
“Sostengo da mesi – spiega il presidente dell’Autorità portuale Rino Canavese- che nel 2009 la crisi sarà pesante e dovremo tutti stringere i denti. Il Porto e i terminalisti affronteranno questo momento di difficoltà con investimenti reali che non potranno che avere conseguenze positive sulla nostra economia. Penso a Costa Crociere che investe 10 milioni di euro per il raddoppio del terminal, a Maersk con il terminal multipurpose di Vado e 150 milioni di investimento e la nostra Autorità che nell’ultimo comitato ha deliberato 40 milioni di spesa per una serie di lavori nei bacini portuali”.