Cronaca

L’ospedale Santa Corona festeggia il 100° parto in acqua

Neonato parto

[thumb:2010:l]Pietra Ligure. E’ nato giovedì 4 dicembre, alle ore 8,4,5 un bel maschietto. Pesava 3,120 chili. I suoi genitori lo hanno chiamato Pietro. Per il Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Santa Corona è un bambino speciale: il centesimo nato in acqua, nell’accogliente “sala Blu”, che ospita la vasca dedicata ai parti. Dopo la prima esperienza nel febbraio 2006, il parto in acqua è diventata qui una realtà quasi costante: una scelta consapevole che la donna, con il supporto ed il consiglio dell’ostetrica, intraprende per il benessere del bambino.

I benefici di questo “parto dolce” sono molti, sia per la donna che per il nascituro: l’acqua, esercitando un effetto rilassante su tutto il corpo, aiuta la partoriente a sopportare meglio il dolore suscitato dalle contrazioni facendole acquisire il giusto distacco e liberandole la mente. Ma non solo: l’acqua alleggerisce il senso di pesantezza, facilita i movimenti rendendoli meno faticosi, rilassa i muscoli, scioglie le tensioni, favorisce il rilassamento, rende il passaggio del bambino più agevole e meno doloroso. Per il bebè nascere nell’acqua significa passare con maggiore gradualità dalla vita intrauterina a quella extrauterina.

Da anni la Struttura di Ostetricia e Ginecologia del nosocomio di Pietra Ligure, oggi diretta dal Dott. Andrea Zolezzi, è impegnata costantemente nel sostenere i percorsi di acquaticità legati al parto.

Un impegno premiato e corrisposto con altissimo interesse ed entusiasmo anche da parte delle donne in dolce attesa: i corsi di acquamotricità per le gestanti hanno ottenuto così tanto successo che le ostetriche hanno raddoppiato i corsi in programma, non più solo a Loano, ma ora anche ad Alassio.

Loro obiettivo primario è accrescere nella gestante la consapevolezza delle proprie capacità attraverso una migliore gestione ed un miglior controllo del corpo, del movimento e del respiro. I corsi in acqua sono rivolti a tutte le gestanti, a partire dal quarto mese di gravidanza, anche per coloro che non sanno nuotare. Regalano alle future mamme un nuovo benessere globale. I loro benefici non si limitano alla dimensione fisica: evidenti vantaggi si riscontrano anche dal punto di vista psicologico.

Quindi molta cura e tanto lavoro da parte delle ostetriche del Santa Corona e da parte di tutto il personale del Reparto che dimostrano una chiara e forte vocazione alla fisiologia nella gestione dei parti con il preciso obiettivo di diminuire gli interventi cesarei e favorire il benessere di mamma e bambino.