[thumb:77:l]Albenga. Deve scontare nove anni e quattro mesi di reclusione per un cumulo di reati commessi nel biennio tra il 2000 e il 2002. Natasha Cesare, 28 anni, si è costituita ai carabinieri. Era colpita da un ordine esecutivo di pena, emesso dalla Procura della Repubblica di Savona. Tra i reati per i quali è stata condannata, il più grave è quello di lesioni gravissime nei confronti della figlia minorenne (dieci anni di carcere).
La donna, disoccupata e coniugata, in passato era stata condannata per il reato di truffa, insolvenza fraudolenta e furto. Il calcolo della pena definitiva è stato effettuato prendendo in considerazione i benefici dell’indulto e il presofferto. La giovane, essendo venuta a conoscenza del provvedimento, ha deciso di presentarsi spontaneramente ai carabinieri di Imperia.