[thumb:448:l]Savona. Anche Savona aderirà alla settimana Unesco dedicata all’educazione allo sviluppo sostenibile, in programma in tutta Italia dal 10 al 16 novembre. L’iniziativa si propone di diffondere valori, conoscenze e stili di vita orientati al rispetto per il prossimo e per il pianeta ed in particolare alla sensibilizzazione delle società civili di tutto il mondo alla diffusione della “cultura della sostenibilità”.
“Siamo molto lieti – ha dichiarato l’assessore comunale all’Ambiente, Jorg Costantino – di aderire, per il secondo anno, a questa iniziativa che vuole in primo luogo sviluppare diffondere in tutti, individui ed istituzioni, capacità operative e di azione responsabile finalizzatea alla prevenzione, alla riduzione e al riciclo dei rifiuti”.
“Nell’ambito della nostra città – ha proseguito poi Costantino – l’iniziativa è mirata a promuovere il consumo a fini potabili dell’acqua del nostro acquedotto, che è buona e sicura perchè l’acquedotto esegue costanti controlli analitici dei parametri microbiologici, chimico-fisici e organolettici. A questo proposito, il Comune di Savona si è impegnato in una campagna di sensibilizzazione sul tema dell’acqua pubblica e del risparmio idrico che vedrà, a partire dal gennaio del prossimo anno, la distribuzione gratuita di 3.000 brocche alle famiglie di tutti gli alunni delle scuole primarie per favorire il consumo di acqua dell’acquedotto nelle mense scolastiche e tra i cittadini”.
Due le iniziative organizzate nell’arco della settimana. Mercoledì 12 novembre, alle 17, presso la sala Consiglio del comune di Savona si terrà una conferenza sul tema “Campagna per l’utilizzo dell’acqua dell’acquedotto a fini potabili”, manifestazione aperta alla cittadinanza che vedrà la partecipazione di dirigenti scolastici e insegnanti. Inoltre, giovedì 13 novembre in tutte le mense scolastiche elementari e medie savonesi verrà proposto un “menù a filiera corta”, ovvero con materie prime provenienti da produttori locali, in collaborazione con Camst, azienda appaltatrice del servizio refezione, Camera di Commercio e Coldiretti.
Inoltre ha preso il via in questi giorni, nelle scuole secondarie di primo grado, la raccolta differenziata dei rifiuti anche relativamente al servizio di ristorazione scolastica. Nei refettori sono stati collocati appositi contenitori per la raccolta differenziata ed è stato distribuito un opuscolo informativo a tutti i ragazzi.
