[thumb:9730:l]Vado Ligure. Un politico “raro”, dotato di grande umanità e capacità diplomatiche. E’ stato ricordato così Roberto Peluffo, l’ex sindaco vadese e assessore provinciale allo sviluppo economico deceduto lunedì scorso all’ospedale Santa Corona dopo una settimana di coma, in seguito ad un ictus cerebrale.
Don Nicola Lorini, che ha celebrato le esequie nella parrocchia di San Giovanni Battista, si è soffermato sugli aspetti più personali dell’amministratore pubblico, da tutti riconosciuto per il suo talento nella difficile arte della mediazione.
Ai funerali, intrisi di commozione e partecipazione, era presente l’intero mondo politico, istituzionale, economico e sindacale della provincia di Savona. Una folla di circa duemila e cinquecento, tra autorità e comuni cittadini. Insieme al presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, il primo cittadino vadese Carlo Giacobbe, il prefetto Nicoletta Frediani, il questore Giovanni Trimarchi. Tra i politici, l’ex presidente della Provincia, Marco Bertolotto.
Quando il feretro è stato condotto fuori dalla chiesa, con la fascia tricolore che Giacobbe ha affidato in ricordo per “l’ultimo viaggio”, la folla ha espresso un lungo applauso. La bara è stata quindi portata nel cimitero di Segno. L’attuale sindaco di Vado ha sottolineato il talento di Peluffo nel rapporto con la gente e lo ha ringraziato per gli insegnamenti politici che ha saputo trasmettere, soprattutto nel campo della pratica della buona amministrazione. E’ stato inoltre ricordato l’impegno di Peluffo nell’ambito del volontariato, inteso come servizio e risorsa per la comunità, ed il suo attivismo per la Croce Rossa.
Esponente di spicco del Pci prima e dei Ds poi, Roberto Peluffo era entrato giovanissimo in consiglio comunale nel 1975. Più volte assessore al bilancio e al commercio nelle varie amministrazioni di sinistra vadesi, nel 1990 era diventato sindaco per la prima volta e lo è rimasto per tre mandati, fino al 2004. Nell’amministrazione provinciale, dove era approdato nella giunta di Bertolotto, era assessore all’industria e allo sviluppo economico e, nel suo ruolo, interlocutore apprezzato dalle associazioni di categoria e dalle organizzazioni sindacali.
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Le condoglianze del sindaco di Savona Federico Berruti
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Foto di Roberto Rossi.