La giunta regionale ha approvato le nuove linee guida per contenere nei livelli essenziali di assistenza i tempi di attesa della Moc, la densitometria ossea. Il provvedimento, proposto dall’assessore alla Salute, Claudio Montaldo, dà alle aziende sanitarie 30 giorni di tempoper definire la distinzione tra prima prestazione e prestazione di controllo, aumentare del 10% le Moc offerte e prevedere l’erogazione dell’esame attraverso il servizio Cup.
“Queste linee guida sull’esame della Moc – ha spiegato l’assessore Montaldo – sono state elaborate da un gruppo di lavoro, istituito presso l’agenzia sanitaria regionale, al fine di di soddisfare la richiesta della prima indagine entro sei mesi dalla prescrizione, soddisfare i controlli successivi non prima dei 18 mesi dalla prima indagne, e infine definire i casi in cui invece è prevista la prestazione urgente come, per esempio, per l’osteoporosi secondaria e le fratture da fragilità documentate radiologicamente”.
“Inoltre” – ha concluso poi l’assessore regionale alla Salute – “per fare in modo che le liste di attesa per quanto riguarda la MOC diminuiscano, è previsto inoltre l’acquisto di nuove macchine”.