Liguria. Sono leggermente calati in Liguria gli infortuni sul lavoro nel 2007, anche se le cifre restano ugualmente impressionanti: quasi 30.000 infortuni denunciati e 15 morti bianche.
I dati dell’Inail, diffusi dall’Inas-Cisl in occasione della presentazione delle giornate per la sicurezza sul lavoro organizzate dal sindacato, evidenziano come purtroppo la nostra regione non sia un’isola felice per quanto riguarda la sicurezza dei luoghi di lavoro.
Il settore maggiormente colpito è stato quello dell’industria e servizi con 27.772 infortuni e 14 morti, seguito dalla pubblica amministrazione con quasi mille infortunati e un decesso, mentre i lavoratori dell’agricoltura hanno visto 845 denunce d’infortunio.
Se tra gli italiani si evidenza un lieve calo di incidenti, risultano essere in controtendenza i lavoratori stranieri che con circa 3.500 infortuni in più hanno visto un incremento di oltre 700 casi, facendo dichiarare a Massimo Ramenzoni, dirigente Inas Genova: “Questi dati dimostrano come le leggi approvate sulla sicurezza sul lavoro funzionano con gli italiani, ma non con gli stranieri”.
Preoccupante anche l’incidenza dei tumori professionali, per i quali lo scorso anno sono decedute più di 300 persone.